Fedriga assicura, nessun contraccolpo dalle europee

Mercoledì 24 Aprile 2019
ELEZIONI
Comunque vada alle europee, per le forze di Centrodestra, la Giunta regionale non subirà contraccolpi; anche se la Lega dovesse schizzare alle stelle e altre forze, per esempio Fi, dovesse cedere notevolmente terreno. L'assicurazione è giunta ieri dal presidente della Regione, il leghista Massimiliano Fedriga, che ha assicurato stabilità e continuità all'esistente da «forza che è destinata a crescere». L'occasione l'ha data la presentazione dei due canditati del Carroccio per il Parlamento europeo nella circoscrizione del Nordest, la buiese Elena Lizzi, già assessore provinciale con Pietro Fontanini e ora assessore comunale, e Marco Dreosto, consigliere comunale a Spilimbergo. «Non si potranno mettere in gioco gli interessi del Friuli Venezia Giulia per opportunismi partitici», ha affermato Fedriga, forse con un messaggio diretto anche alle forze che pensano di crescere alle europee e magari poi presentare il conto, come l'intraprendente Fratelli d'Italia che schiera in regione la coordinatrice regionale di Ar, Giulia Manzan, e il capogruppo in Senato, Luca Ciriani. «I numeri espressi alle elezioni regionali rimangono quelli - ha sottolineato il presidente -, così come gli equilibri. Soprattutto ha aggiunto -, la Giunta è una squadra che sta funzionando, che ha trovato un equilibrio e sta portando avanti cose molto concrete». No, quindi, «a confondere tornate elettorali», per un Fedriga tutto proteso a sostenere i due candidati europarlamentari che, dal suo punto di vista, sono gli unici che avranno possibilità di farcela. La Circorscrizione del Nordest, da sempre, non prevede una corsa facile per i candidati del Friuli Venezia Giulia, che debbono confrontarsi con quelli di bacini elettorali molto più floridi, come Veneto ed Emilia Romagna, oltreché Trentino-Alto Adige. Tuttavia, ha rimarcato ieri il leader del Carroccio, riconoscendo comunque che la sua visione «è di parte», questa volta «gli unici candidati che se la possono giocare sono quelli della Lega perché, numeri alla mano, difficilmente altre forze politiche potranno esprimere loro europarlamentari». Con capolista il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, «sarà in regione in data ancora da stabilirsi, tutta la Lega Fvg «sarà in campo» per sostenere i due amministratori, di per sé nomi non molto noti al grande pubblico. «Esprimono una scelta chiara - ha motivato Fedriga -. Sarebbe stato più semplice portare nomi d'effetto, ma noi abbiamo voluto scegliere persone molto concrete, che hanno dimostrato la loro capacità di amministrare negli enti locali. Rappresentano l'indirizzo che ha voluto dare la Lega in queste elezioni, portare la concretezza in Europa». Lizzi, 52 anni, è stata assessore provinciale alla Cultura (2008-2013) e attualmente è assessore ad Ambiente, Attività produttive e Turismo a Buja. Dreosto è stato assessore e ha tentato, nell'ultima tornata amministrativa, di diventare sindaco a Spilimbergo. Fedriga si è mostrato cauto nel fare previsioni sui risultati possibili per il Carroccio, ma si è comunque sbilanciato nel dire che, a livello nazionale, «tutto quel che viene sopra il 25% sarà uno straordinario successo».
Antonella Lanfrit
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