ISTRUZIONE
UDINE Il Comune di Udine ha deciso di riaprire le iscrizioni per il doposcuola, così da dare modo di usufruire del servizio anche a chi non è riuscito a presentare domanda per tempo. Allo stato attuale sono state accolte tutte le richieste rispondenti ai requisiti e arrivate entro i limiti, cioè 739, di cui 103 rinunce. I nuovi posti saranno disponibili nelle 14 scuole primarie in cui il servizio è già attivo (da ottobre): Divisione Alpina Julia, San Domenico, Pellico, Zorutti, Garzoni, IV Novembre, Negri, Boschetti Alberti, Zardini, Toppo Wassermann/Pascoli, Nievo, Carducci, Mazzini e Girardini. «Per le iscrizioni ha spiegato l'assessore all'istruzione, Elisa Asia Battaglia - manterremo i criteri di ammissione precedenti, ossia bambini che hanno entrambi i genitori che lavorano o il genitore in caso di nucleo monoparentale e ordine cronologico di presentazione della domanda di iscrizione on line. A disposizione ci saranno circa un centinaio di posti, tenendo conto della capienza degli spazi e dei refettori e della possibilità di inserire il bambino in un gruppo di doposcuola formato dagli stessi compagni del mattino. Per ridurre il rischio dei contagi, infatti, puntiamo a mantenere il numero minore di bolle possibile».
Le nuove iscrizioni dovrebbero partire entro fine mese, probabilmente il 26 ottobre. «Per fortuna i casi di contagio nelle nostre scuole sono bassi ha detto Battaglia - c'è stata una positività in una scuola materna e una alla primaria Garzoni, dove riguardava un docente e questo ha spinto la dirigente a ridurre l'attività didattica».
«La maggioranza dei casi ha aggiunto il sindaco Pietro Fontanini - si registra alle superiori e riguarda studenti che vengono da fuori Udine». «La città, specie con le secondarie di secondo grado ha specificato Battaglia - accoglie tantissimi studenti da fuori (circa 12mila, ndr) e anche questo è un dato da tenere in considerazione».
FONDO DISABILITÀ
Ammonta a 240mila euro il fondo messo a disposizione per finanziare progetti riguardanti la disabilità presentati da operatori del terzo settore. I contributi saranno erogati tramite bando, secondo tre tipologie di attività: progetti in palestra o di attività motoria, dedicate a favorire lo sviluppo di autonomia e dare opportunità di socializzazione ad adolescenti e giovani adulti con disturbi di neuro sviluppo; attività integrate in fattorie didattiche o sociali per progetti per minori e adolescenti con disabilità; iniziative sperimentali a sostegno dell'alternanza scuola/lavoro o di inserimento socio-occupazionale a favore di giovani con disabilità.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE Il Comune di Udine ha deciso di riaprire le iscrizioni per il doposcuola, così da dare modo di usufruire del servizio anche a chi non è riuscito a presentare domanda per tempo. Allo stato attuale sono state accolte tutte le richieste rispondenti ai requisiti e arrivate entro i limiti, cioè 739, di cui 103 rinunce. I nuovi posti saranno disponibili nelle 14 scuole primarie in cui il servizio è già attivo (da ottobre): Divisione Alpina Julia, San Domenico, Pellico, Zorutti, Garzoni, IV Novembre, Negri, Boschetti Alberti, Zardini, Toppo Wassermann/Pascoli, Nievo, Carducci, Mazzini e Girardini. «Per le iscrizioni ha spiegato l'assessore all'istruzione, Elisa Asia Battaglia - manterremo i criteri di ammissione precedenti, ossia bambini che hanno entrambi i genitori che lavorano o il genitore in caso di nucleo monoparentale e ordine cronologico di presentazione della domanda di iscrizione on line. A disposizione ci saranno circa un centinaio di posti, tenendo conto della capienza degli spazi e dei refettori e della possibilità di inserire il bambino in un gruppo di doposcuola formato dagli stessi compagni del mattino. Per ridurre il rischio dei contagi, infatti, puntiamo a mantenere il numero minore di bolle possibile».
Le nuove iscrizioni dovrebbero partire entro fine mese, probabilmente il 26 ottobre. «Per fortuna i casi di contagio nelle nostre scuole sono bassi ha detto Battaglia - c'è stata una positività in una scuola materna e una alla primaria Garzoni, dove riguardava un docente e questo ha spinto la dirigente a ridurre l'attività didattica».
«La maggioranza dei casi ha aggiunto il sindaco Pietro Fontanini - si registra alle superiori e riguarda studenti che vengono da fuori Udine». «La città, specie con le secondarie di secondo grado ha specificato Battaglia - accoglie tantissimi studenti da fuori (circa 12mila, ndr) e anche questo è un dato da tenere in considerazione».
FONDO DISABILITÀ
Ammonta a 240mila euro il fondo messo a disposizione per finanziare progetti riguardanti la disabilità presentati da operatori del terzo settore. I contributi saranno erogati tramite bando, secondo tre tipologie di attività: progetti in palestra o di attività motoria, dedicate a favorire lo sviluppo di autonomia e dare opportunità di socializzazione ad adolescenti e giovani adulti con disturbi di neuro sviluppo; attività integrate in fattorie didattiche o sociali per progetti per minori e adolescenti con disabilità; iniziative sperimentali a sostegno dell'alternanza scuola/lavoro o di inserimento socio-occupazionale a favore di giovani con disabilità.
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