«Commissione d'inchiesta su case di riposo e Trieste»

Sabato 30 Maggio 2020
L'OPPOSIZIONE
TRIESTE Perché a Trieste si è avuto il 42% dei contagiati da Covid-19 a fronte di una popolazione che rappresenta il 20% di quella regionale? E perché le case di riposo sono state particolarmente colpite? Era possibile evitare qualche focolaio dell'epidemia? E non sarà il caso di predisporre atti legislativi per eventuali nuove emergenze? È per rispondere a questi interrogativi che ieri le forze d'opposizione in Consiglio regionale hanno avanzato la richiesta di «una commissione d'inchiesta sulla gestione dell'emergenza Covid-19» in Friuli Venezia Giulia. Uno strumento previsto dal Consiglio regionale e che ora potrebbe diventare realtà se la mozione depositata per iniziativa di Pd, Cittadini, Patto per l'Autonomia, Open Sinistra Fvg, cui si è aggiunto il consigliere Walter Zalukar del Gruppo Misto troverà il favore dell'intero Consiglio. Qualche dubbio lo ha fatto però sorgere immediatamente la reazione della Lega per una proposta che, pur non bellicosa nei toni - «si tratta di un'occasione per trovare soluzioni, senza l'intento di colpevolizzare nessuno», ha puntualizzato il consigliere pentastellato Cristian Sergo -, è stata subito interpretata come un attacco alla maggioranza. La quale ha immediatamente deposto i toni da condivisione dell'epoca emergenziale. «Posso capire che l'ultimo sondaggio, con cui si attribuiva al governatore Fedriga l'80% di gradimento tra i cittadini Fvg proprio per le modalità di gestione dell'emergenza sanitaria, possa aver creato qualche mal di pancia tra le Opposizioni, ma in un momento in cui sono fondamentali responsabilità e unità d'azione politica, non è proprio il caso di strumentalizzazioni promuovendo una Commissione d'inchiesta in una Regione che è stata anche al primo posto nell'indice di contenimento secondo l'indagine Ispi», ha infatti subito ribattuto il capogruppo del Carroccio in Consiglio, Mauro Bordin. Non solo. Bordin si dice «stupito» per l'azione promossa dai Gruppi consiliari di minoranza e, dopo aver ricordato le performance positive della Regione nella gestione della pandemia, ripassa la palla in campo avversario, ipotizzando che il contenuto della mozione possa aggravare la situazione di alcuni comparti economici. «Le Opposizioni ha tuonato - si prenderanno la responsabilità delle possibili ricadute negative su turismo e attività economiche di un'azione come questa, che rischia di screditare la credibilità della nostra Regione».
LE MOTIVAZIONI
«L'obiettivo della Commissione è capire perché, da una parte, alcune aree della regione (in particolare Trieste) e, dall'altra, alcune residenze per anziani e strutture ospedaliere siano state più colpite dalla pandemia rispetto ad altre. È necessario un approfondimento su cosa non abbia funzionato per il meglio», ha sostenuto il consigliere Andrea Ussai del M5S. Il consigliere Dem Roberto Consolini ha rincarato: «Alcuni interrogativi vanno posti e non condividiamo toni trionfalistici». Tra i nodi posti sotto la lente, le percentuali di positivi a Trieste e l'ipotesi, poi rientrata, di ospitare anziani di case di riposo su un traghetto. Per Simona Liguori dei Cittadini, la Commissione può «fornire approfondimenti per la predisposizione di atti legislativi che servano a fare fronte ad eventuali nuove emergenze ma anche potenziare forme di tutela delle persone più fragili».
Furio Honsell, di Open Fvg, ha ripetuto che l'iniziativa «non intende cercare colpevoli, ma è paradossale che i focolai siano stati proprio i luoghi che dovevano essere più protetti. Le analisi ascoltate in III Commissione ha aggiunto non sono state soddisfacenti e c'è il rischio che l'eccessivo trionfalismo faccia perdere di vista ciò che poteva essere evitato». Da Zalukar la sollecitazione a «conoscere i dati, che finora sono stati assolutamente scarni». Ma per il leghista Bordin non c'è motivazione che tenga: «Operatori turistici, ristoratori, albergatori, commercianti, professionisti e imprenditori credo si sarebbero aspettati altro», ha concluso.
Antonella Lanfrit
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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