Autonomia responsabile corteggia Progetto Fvg: «Facciamo squadra»

Giovedì 14 Giugno 2018
POLITICA
TRIESTE Autonomia responsabile in Consiglio regionale strizza l'occhio a Progetto Fvg con l'obiettivo di costituire un gruppo consiliare unico avviando la «pacificazione» delle liste civiche del Friuli Venezia Giulia. L'unico consigliere eletto di Ar è Giuseppe Sibau che attualmente siede nel gruppo Misto: «Si può pensare a fare un percorso consiliare con Progetto Fvg che dovrà cambiare il nome in Progetto Fvg-Autonomia responsabile che è la condizione indispensabile». Ar si dice «pronta» ad un incontro-confronto sui punti di intesa nel più breve tempo possibile «per iniziare a lavorare e collaborare in maniera proficua» oltre al fatto che c'è uno staff da acquisire ora che Sibau è stato eletto presidente della sesta commissione. «Anche sul territorio in futuro aggiunge sarà possibile avviare un percorso con altre liste civiche per dare le risposte che la gente si aspetta». La segretaria regionale di Ar Giulia Manzan, ci tiene a ricordare che «solo per una manciata di voti» non c'è stato il secondo consigliere regionale ma «Autonomia responsabile è sempre stata leale verso il centrodestra e ha contribuito alla vittoria della coalizione» dunque «va avanti, non si è mai fermata né si fermerà ma prosegue il proprio cammino con un progetto di radicamento ancora più forte sul territorio».
Un deputato e due consiglieri comunali sono stati eletti a Udine, di cui uno attualmente assessore, il sindaco Roberto Revelant a Gemona e «nomi a noi vicini hanno raggiunto importanti traguardi a San Giorgio di Nogaro e San Daniele». Manzan sottolinea che «altre realtà stanno vivendo una profonda crisi al loro interno, noi in controtendenza non ci stiamo sgretolando e intendiamo avviare un confronto diretto con il territorio e iniziative specifiche atte a formare le nuove leve». Apertura e dialogo «sono le nostre caratteristiche» dunque «il mondo del civismo potrebbe trovare ampia convergenza e fare proficua sintesi dei temi che abbiamo approfondito in campagna elettorale, noi siamo pronti ad avviare quanto prima un laboratorio tra le civiche in Consiglio regionale».
Dal canto suo, Progetto Fvg è pronto: «Siamo inclusivi con le persone che vogliono lavorare a beneficio del Friuli Venezia Giulia e aperti al mondo del civismo commenta il consigliere Mauro Di Bert da tempo interloquiamo con Sibau e siamo pronti ad accoglierlo, punti di convergenza ce ne sono. Lo aspettiamo».
E.B.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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