IL CASO
UDINE Tragedia sfiorata, ieri mattina, in via Don Bosco. Una giovane donna di 26 anni, udinese, ha perso il controllo della propria auto che ha finito la corsa sui binari della linea ferroviaria UdineTarvisio proprio poco prima dell'arrivo di un treno. Solo la prontezza di riflessi del macchinista alla guida del convoglio ha consentito di evitare il peggio. Per la conducente solo un grande spavento.
LA RICOSTRUZIONE
Il pericoloso incidente si è verificato intorno alle 7.30 del mattino. La giovane conducente stava viaggiando su via Don Bosco, alla guida di una Fiat Punto vecchio modello.
LA MACCHINA
Procedeva dalla periferia in direzione del centro, quando, a poca distanza dall'istituto salesiano Bearzi, quotidianamente frequentato da numerosi studenti, ha perso il controllo del mezzo per cause in corso di accertamento.
SUI BINARI
L'auto ha sbandato andando a collidere con il muro perimetrale esterno di un immobile. Poi ha terminato la propria corsa sui binari della linea ferroviaria Udine-Tarvisio.
DOPO LO SCHIANTO
La ragazza è rimasta fortunatamente illesa e con l'aiuto di un altro automobilista ha tentato di spostare il mezzo incidentato, inutilmente. La vettura, danneggiate, è rimasta bloccata sui binari. Proprio in quel momento le semibarriere del passaggio a livello hanno cominciato ad abbassarsi per l'arrivo di un treno partito pochi minuti prima dalla stazione di Udine. Un treno regionale passeggeri diretto verso la stazione di Tarvisio-Boscoverde.
RIFLESSI
Il macchinista del convoglio si è accorto di quanto era accaduto e, notato l'ostacolo sui binari, ha immediatamente azionato il sistema di frenata riuscendo a evitare la collisione e il rischio di più gravi conseguenze.
SALVATAGGIO
La manovra provvidenziale ha consentito di scampare il pericolo, senza conseguenze anche per i passeggeri. A quel punto la Polizia ferroviaria di Udine è potuta intervenire per spostare l'autovettura in posizione di sicurezza.
RITARDI
Rimosso l'ostacolo sui binari ed effettuate le verifiche del caso, la circolazione sulla linea è potuta riprendere regolarmente. L'incidente ha provocato ritardi per una quindicina di minuti a tre convogli regionali.
AL VAGLIO
La dinamica del sinistro è al vaglio di una pattuglia del Pronto intervento della Polizia locale giunta sul posto per i rilievi di rito.
Elena Viotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE Tragedia sfiorata, ieri mattina, in via Don Bosco. Una giovane donna di 26 anni, udinese, ha perso il controllo della propria auto che ha finito la corsa sui binari della linea ferroviaria UdineTarvisio proprio poco prima dell'arrivo di un treno. Solo la prontezza di riflessi del macchinista alla guida del convoglio ha consentito di evitare il peggio. Per la conducente solo un grande spavento.
LA RICOSTRUZIONE
Il pericoloso incidente si è verificato intorno alle 7.30 del mattino. La giovane conducente stava viaggiando su via Don Bosco, alla guida di una Fiat Punto vecchio modello.
LA MACCHINA
Procedeva dalla periferia in direzione del centro, quando, a poca distanza dall'istituto salesiano Bearzi, quotidianamente frequentato da numerosi studenti, ha perso il controllo del mezzo per cause in corso di accertamento.
SUI BINARI
L'auto ha sbandato andando a collidere con il muro perimetrale esterno di un immobile. Poi ha terminato la propria corsa sui binari della linea ferroviaria Udine-Tarvisio.
DOPO LO SCHIANTO
La ragazza è rimasta fortunatamente illesa e con l'aiuto di un altro automobilista ha tentato di spostare il mezzo incidentato, inutilmente. La vettura, danneggiate, è rimasta bloccata sui binari. Proprio in quel momento le semibarriere del passaggio a livello hanno cominciato ad abbassarsi per l'arrivo di un treno partito pochi minuti prima dalla stazione di Udine. Un treno regionale passeggeri diretto verso la stazione di Tarvisio-Boscoverde.
RIFLESSI
Il macchinista del convoglio si è accorto di quanto era accaduto e, notato l'ostacolo sui binari, ha immediatamente azionato il sistema di frenata riuscendo a evitare la collisione e il rischio di più gravi conseguenze.
SALVATAGGIO
La manovra provvidenziale ha consentito di scampare il pericolo, senza conseguenze anche per i passeggeri. A quel punto la Polizia ferroviaria di Udine è potuta intervenire per spostare l'autovettura in posizione di sicurezza.
RITARDI
Rimosso l'ostacolo sui binari ed effettuate le verifiche del caso, la circolazione sulla linea è potuta riprendere regolarmente. L'incidente ha provocato ritardi per una quindicina di minuti a tre convogli regionali.
AL VAGLIO
La dinamica del sinistro è al vaglio di una pattuglia del Pronto intervento della Polizia locale giunta sul posto per i rilievi di rito.
Elena Viotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
