CALCIO - ECCELLENZA
PORDENONE A Trieste sanno già che il San Luigi è promosso in serie D. A Udine fanno i conti dopo aver perso sicuramente il Lignano. A Pordenone non si sa ancora che fine faranno le tre rappresentanti di Eccellenza. Mancano 180', un turno in meno rispetto agli altri campionati regionali e oggi va in scena il penultimo appuntamento.
SPAREGGIO
Flaibano-Fontanafredda, con 24-27 punti rispettivamente, mette in ballo penultimo e terzultimo posto. Che potrebbe voler dire fare, oppure no, i play out. Per la questione del distacco, in particolare dalla quintultima, la Juventina a 32.
«La squadra è serena, la società altrettanto, sappiamo che possiamo salvarci per cui ci giochiamo tutto fra oggi e domenica 5 maggio». Luca Muranella non lesina positività di fronte agli ultimi due impegni dei rossoneri: «Poi saranno i play out a dire qualcosa di più pensa il presidente del Fontanafredda ma, intanto, oggi è un incrocio importante per noi. All'ultima, con il Brian in casa, si consoliderà quanto verrà fuori dal pomeriggio odierno. È il penultimo turno quello che conta di più, anche guardando agli altri risultati, sapendo che noi dobbiamo vincere, prima di fare i conti con le altre partite. La categoria futura del Fontanafreddda è in mano ai giocatori, sperando di avere l'occasione di festeggiare la nascita del terzo nascituro di capitan Campaner». Per dirimere la questione, l'arbitro arriva da Mestre e si tratta di Simone Trevisan, coadiuvato dal tolmezzino Baddredine Mamouni e dall'udinese Andrea Alex Sciortino. Trevisan è di fatto un interregionale, avendo arbitrato qualche decina di gare lontano dal Veneto già nella precedente stagione.
RIPARO
Addirittura da Nichelino arriva Andrea Bortolussi, il direttore di gara designato insieme agli assistenti Davide Bignucolo di Pordenone e Turale di Udine. Fiume BanniaJuventina presenta il rischio aggancio, con 35 e 32 punti. I goriziani ospiti occupano la posizione più alta dei play out, che probabilmente non porterà a spareggiare. Le distanze ravvicinate dai quartultimi, i carsolini del Kras due passi dietro, lasciano intanto aperte diverse possibilità di combinazioni. Da Monrupino i pericolanti andranno a giocarsela in casa del Brian, che invece vuole staccare il biglietto del secondo posto e saltare almeno il primo turno play off. Sul Kras sogna l'aggancio il Fontanafredda, distante 3 lunghezze.
Di 13 sconfitte, 8 i neroverdi ne hanno patite in casa: una nona sarebbe cruciale. «È la partita della stagione conferma Claudio Colletto -, almeno per la mia gestione. Mi gioco tutto, come la società». Guardando alle ipotesi, «solo pareggiare, se il Flaibano vince, conterebbe poco o niente. Il pari potrebbe andarci bene se gli udinesi si fermassero. Non pensiamoci, bisogna fare risultato pieno carica l'allenatore fiumano e il gruppo è preparato bene. Non capisco una sosta lunga come in Friuli e sono curioso di vedere come si comportano i miei. Mi aspetto la prova di maturità, conseguenza di ciò che abbiamo fatto in questi 40 giorni, dando continuità ai risultati positivi. Abbiamo equilibri fragili, dopo aver messo le cose su un binario giusto».
«Siamo consapevoli che la Juventina ha necessità di vincere più di noi aggiunge Colletto e temo solo che una ritrovata situazione positiva porti ad un appagamento che ci faccia sbagliare la partita clou».
SPARIZIONE
È il rischio di chi sta meglio in classifica. Il Cordenons che riceve, senza Romeo, un Torviscosa privo di Corvaglia, Lestani e Piccolotto squalificati, intanto giocandosi l'accesso ai play off. Proprio i 48 punti dei friulani della bassa sono nel mirino per il finale della squadra di Andrea Barbieri, che ne ha 44. Sarebbe culminata un'altra stagione granata societariamente difficile con il massimo possibile adesso. Tutta regionale la terna: arbitro Ziliani di Trieste, assistenti Cristiano di Pordenone e Milillo di Udine.
Roberto Vicenzotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE A Trieste sanno già che il San Luigi è promosso in serie D. A Udine fanno i conti dopo aver perso sicuramente il Lignano. A Pordenone non si sa ancora che fine faranno le tre rappresentanti di Eccellenza. Mancano 180', un turno in meno rispetto agli altri campionati regionali e oggi va in scena il penultimo appuntamento.
SPAREGGIO
Flaibano-Fontanafredda, con 24-27 punti rispettivamente, mette in ballo penultimo e terzultimo posto. Che potrebbe voler dire fare, oppure no, i play out. Per la questione del distacco, in particolare dalla quintultima, la Juventina a 32.
«La squadra è serena, la società altrettanto, sappiamo che possiamo salvarci per cui ci giochiamo tutto fra oggi e domenica 5 maggio». Luca Muranella non lesina positività di fronte agli ultimi due impegni dei rossoneri: «Poi saranno i play out a dire qualcosa di più pensa il presidente del Fontanafredda ma, intanto, oggi è un incrocio importante per noi. All'ultima, con il Brian in casa, si consoliderà quanto verrà fuori dal pomeriggio odierno. È il penultimo turno quello che conta di più, anche guardando agli altri risultati, sapendo che noi dobbiamo vincere, prima di fare i conti con le altre partite. La categoria futura del Fontanafreddda è in mano ai giocatori, sperando di avere l'occasione di festeggiare la nascita del terzo nascituro di capitan Campaner». Per dirimere la questione, l'arbitro arriva da Mestre e si tratta di Simone Trevisan, coadiuvato dal tolmezzino Baddredine Mamouni e dall'udinese Andrea Alex Sciortino. Trevisan è di fatto un interregionale, avendo arbitrato qualche decina di gare lontano dal Veneto già nella precedente stagione.
RIPARO
Addirittura da Nichelino arriva Andrea Bortolussi, il direttore di gara designato insieme agli assistenti Davide Bignucolo di Pordenone e Turale di Udine. Fiume BanniaJuventina presenta il rischio aggancio, con 35 e 32 punti. I goriziani ospiti occupano la posizione più alta dei play out, che probabilmente non porterà a spareggiare. Le distanze ravvicinate dai quartultimi, i carsolini del Kras due passi dietro, lasciano intanto aperte diverse possibilità di combinazioni. Da Monrupino i pericolanti andranno a giocarsela in casa del Brian, che invece vuole staccare il biglietto del secondo posto e saltare almeno il primo turno play off. Sul Kras sogna l'aggancio il Fontanafredda, distante 3 lunghezze.
Di 13 sconfitte, 8 i neroverdi ne hanno patite in casa: una nona sarebbe cruciale. «È la partita della stagione conferma Claudio Colletto -, almeno per la mia gestione. Mi gioco tutto, come la società». Guardando alle ipotesi, «solo pareggiare, se il Flaibano vince, conterebbe poco o niente. Il pari potrebbe andarci bene se gli udinesi si fermassero. Non pensiamoci, bisogna fare risultato pieno carica l'allenatore fiumano e il gruppo è preparato bene. Non capisco una sosta lunga come in Friuli e sono curioso di vedere come si comportano i miei. Mi aspetto la prova di maturità, conseguenza di ciò che abbiamo fatto in questi 40 giorni, dando continuità ai risultati positivi. Abbiamo equilibri fragili, dopo aver messo le cose su un binario giusto».
«Siamo consapevoli che la Juventina ha necessità di vincere più di noi aggiunge Colletto e temo solo che una ritrovata situazione positiva porti ad un appagamento che ci faccia sbagliare la partita clou».
SPARIZIONE
È il rischio di chi sta meglio in classifica. Il Cordenons che riceve, senza Romeo, un Torviscosa privo di Corvaglia, Lestani e Piccolotto squalificati, intanto giocandosi l'accesso ai play off. Proprio i 48 punti dei friulani della bassa sono nel mirino per il finale della squadra di Andrea Barbieri, che ne ha 44. Sarebbe culminata un'altra stagione granata societariamente difficile con il massimo possibile adesso. Tutta regionale la terna: arbitro Ziliani di Trieste, assistenti Cristiano di Pordenone e Milillo di Udine.
Roberto Vicenzotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
