OLIMPIADI
CONEGLIANO Prima, indolore, sconfitta per l'Italvolley a trazione Imoco

Domenica 1 Agosto 2021
OLIMPIADI CONEGLIANO Prima, indolore, sconfitta per l'Italvolley a trazione Imoco
OLIMPIADI
CONEGLIANO Prima, indolore, sconfitta per l'Italvolley a trazione Imoco nel torneo olimpico. Ieri a Tokyo le azzurre del ct Davide Mazzanti hanno incassato uno 0-3 (parziali a 21, 20 e 24) dalla Cina, formazione alla vigilia molto quotata ma già fuori dalla corsa alle medaglie. Il match è stato molto complicato per le azzurre, che non sono mai riuscite ad esprimersi sui livelli delle ultime prestazioni. Egonu e compagne hanno conosciuto una giornata no nella quale non sono mai riuscite a entrare in partita, eccezion fatta per il terzo set quando sembravano poter avere una reazione che però si è esaurita proprio nel finale. L'Italia era comunque già certa del passaggio del turno e quindi dell'approdo ai quarti di finale del torneo olimpico, ma il ko di ieri rimanda all'ultima giornata i verdetti sulla vittoria del girone B, e l'unico confronto ancora in agenda prima della fase a tabellone tennistico che scatterà mercoledì è il match contro gli Usa dell'ex pantera Kimberly Hill, alle 4 del mattino di domani lunedì. Ieri Mazzanti si è affidato al consueto schieramento con la diagonale Malinov-Egonu, Danesi e Fahr centrali, Bosetti e Pietrini in posto 4 e De Gennaro libero. Migliore realizzatrice è stata, manco a dirlo, Paola Egonu con 18 punti, bene anche Pietrini con 14. Così le altre pantere azzurre: Fahr 5 punti, Sylla zero, Folie non entrata.
POCHE SCUSE
«È stata una partita in cui non siamo mai riusciti a cambiare ritmo, avevamo sempre il cambio palla difficile la delusione di Mazzanti nel dopo gara nella prima parte abbiamo avuto troppa fretta, soprattutto quando loro ci hanno messo in difficoltà in ricezione. Il dispiacere più grande è proprio di non essere riusciti a invertire l'inerzia del gioco, solo a tratti qualcosa è cambiato nel terzo set, ma abbiamo sprecato nel momento clou e così la partita ci è sfuggita definitivamente. Loro sono state brave a sfruttare i tanti nostri errori».
Poche parole e voce bassa anche per Sarah Fahr, centrale dell'ItalImoco: «Abbiamo avuto una giornata no, dispiace perché ci tenevamo a portare a casa la partita in modo da assicurarci il primo posto nella pool, non è andata come speravamo però adesso pensiamo subito agli Stati Uniti e al riscatto». Tra i tanti che hanno visto la partita c'è stato il copresidente dell'Imoco Pietro Maschio, che guarda già alla prossima notte: «Sarà importante vincere la partita con gli Usa afferma per cercare di essere primi nel girone, perché nel girone A, tolte Serbia e Brasile, le altre squadre sono più alla portata, perciò almeno l'incrocio dei quarti sarebbe migliore. Ieri giornata storta delle nostre? L'analisi di Mazzanti è corretta, ma c'è stato anche un sussulto d'orgoglio da parte della Cina, che era una delle due o tre squadre più forti alla vigilia. Noi siamo famose per grandissimi alti e anche qualche basso».
BUSATO La Russia (Roc a Tokyo) guidata dal ct trevigiano Sergio Busato ha agganciato ieri il secondo posto del girone B infliggendo un severo 3-0 agli Usa, anch'essi già sicuri dei quarti.
Luca Anzanello
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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