Già con il pensiero al Mondiale per club che si giocherà in Cina, Pietro Maschio ha risposto anche a una domanda sulla possibilità di vedere le campionesse dell'Imoco in azione a Belluno. Certo, sono molti le bellunesi e i bellunesi che scendono al non lontano Palaverde per assistere alle partite del sestetto di Santarelli, però un allenamento o una partita al De Mas o alla Spes Arena avvicinerebbe ancora di più l'Imoco a Belluno. «Sono iniziative che facciamo spesso - ha spiegato il presidente di Conegliano - ma vanno pianificate a inizio stagione, perché altrimenti diventa difficile, considerati tutti gli impegni della squadra». Gibì De Mari ha ricordato che l'Imoco venne a giocare a Belluno nel 2015, ma 4 anni dopo non sarebbe male replicare. Nessuna promessa, quindi, da Maschio, ma intanto l'idea è stata riproposta. Del resto, all'inizio della conferenza di ieri sera, proprio Maschio - sollecitato da Sergio Milani, direttore sportivo e addetto stampa della Pallavolo Belluno e per una volta pure moderatore - aveva detto che «vogliamo coinvolgere il territorio. Quando abbiamo iniziato, otto anni fa, nuovi in questo mondo, abbiamo subito stretto la collaborazione con San Donà». E da un anno, alla corte dell'Imoco c'è anche la Pallavolo Belluno.
M.F.
© RIPRODUZIONE RISERVATA M.F.
