FORMULA 1
SPIELBERG C'è una parola per definire la Ferrari vista al debutto

Domenica 5 Luglio 2020
FORMULA 1
SPIELBERG C'è una parola per definire la Ferrari vista al debutto del Mondiale di F1, spietata ma realistica: spompata. Nel giorno dell'ennesima doppietta in qualificazione della Mercedes con Bottas capace di battere Hamilton, di un soffio, 12 millesimi, le Rosse sono affondate. Mentre il finlandese ha stabilito il nuovo record della pista, con il tempo di 1'02''939, alla notevole media di 246,981 km orari, Leclerc si è piazzato settimo, Vettel undicesimo.
DERBY D'ARGENTO
La sfida interna nella squadra tedesca non è una novità. Lewis ha fatto di tutto per stare davanti al compagno di squadra rischiando anche una squalifica per non aver rispettato le bandiere gialle, ma ha dovuto arrendersi. Le due W11 nere sono apparse terribilmente in forma, potendo usare anche il loro volante tira e molla, l'ormai celebre Das, che la Fia ha legalizzato, respingendo un reclamo della Red Bull. La squadra austriaca comunque potrà rifarsi oggi in gara. Verstappen, terzo al via, è candidato di lottare per la terza vittoria consecutiva, visto che sarà l'unico fra i primi dieci a partire con le gomme medie che gli consentiranno di ritardare al massimo il pit stop per cambiarle. Alle spalle dei soliti noti, stupisce la McLaren che il talentuoso e giovane Lando Norris ha portato in quarta posizione, mentre il futuro ferrarista Sainz ha dovuto accontentarsi dell'ottavo posto. Confermati i progressi della Racing Point (a detta di molti un clone della Mercedes dello scorso anno) che ha piazzato Perez in sesta posizione e Stroll in nona. Piccoli passi avanti anche per la Renault, decimo Ricciardo.
Sono i numeri a condannare le rosse SF1000. Leclerc è riuscito a concludere settimo, lui che lo scorso anno aveva conquistato pole e primato con un giro da 1'03''003. Il distacco da Bottas però è pesantissimo, 984 millesimi, con un peggioramento di quasi 1 secondo rispetto al 2019. Il disastro però è arrivato con Vettel, undicesimo ed eliminato nella seconda serie di qualificazione. Non gli succedeva dal 2014 in Russia, nel suo anno peggiore con la Red Bull. Da rilevare che non solo la Ferrari, ma anche le altre squadre motorizzate da Maranello (Alfa Romeo e Haas) sono rimaste negli inferi e scatteranno al via nelle ultime file.
LE REAZIONI
Leclerc è stato positivo: «Forse faremo meglio in gara, ma in qualifica non si poteva far meglio». E lo stesso è il pensiero di Vettel. Un po' più allarmato Binotto: «Risultato deludente, lo sapevamo ma lo è stato anche oltre le aspettative». Non resta che ricordare Enzo Ferrari il quale andava in bestia se qualcuno scriveva: «Ferrari come i gamberi». Sta alla Scuderia di evitare che qualcuno lo faccia nuovamente. Unica consolazione per il Cavallino, la prima gara di F2, caratterizzata dall'ottimo debutto delle Pirelli alte da 18 pollici. Tre piloti della sua Academy, Ilott, Armstrong e Schwartzman nell'ordine sul podio.
Claudio Russo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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