Al Patriarca Moraglia il Leone d'oro per la pace

Sabato 11 Dicembre 2021
L'EVENTO
I Leoni d'oro tornano a ruggire, in presenza, a Venezia. L'ospite d'onore di questa edizione di fine 2021 è stato, ieri mattina a Palazzo Grandi Stazioni a Venezia, sede della Regione Veneto, che ha patrocinato la manifestazione, sicuramente il Patriarca di Venezia, monsignor Francesco Moraglia, cui il comitato ha voluto conferire il Leone d'oro per la pace per la sua opera pastorale, ma anche per il suo impegno a fianco della città, in questo momento così difficile: dall'Aqua Granda del 2019 alla pandemia, la voce del Patriarca si è fatta sentire forte a sostenere i più giovani e bisognosi. Così il Patriarca ha ricevuto lo stesso riconoscimento attribuito, nei mesi scorsi al Cardinale Muller e all'Arcivescovo emerito di Napoli Crescenzo Sepe.
Ma cosa possono avere in comune personaggi anche molto diversi tra loro come, per esempio, il presidente della Lazio, Claudio Lotito, il campione mondiale di pesca Antonio Panico, il canoista Giovanni Abagnale, che domenica 19 dicembre sfiderà con i colori di Amalfi Venezia nel Palio delle Repubbliche Marinare, oppure ancora il giornalista Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello sport e protagonista televisivo in Ballando con le Stelle e il musicista e compositore Paul Mazzolini Gazebo?
Il filo conduttore tra discipline molto diverse tra loro lo ha raccontato bene la manifestazione di ieri che, tra mattina e pomeriggio, ha premiato 40 eccellenze italiane, dello sport, cultura, musica e imprenditoria.
Il collegamento è stato proprio Venezia, nel segno del Leone d'oro. La cerimonia è stata presentata dall'attrice, madrina del Premio, Luz Adriana Sarcinelli, alla presenza della presidente del consiglio comunale di Venezia, Ermelinda Damiano, anche lei premiata dagli organizzatori con il Premio Comunicazione 2021. Quando partecipo a questa manifestazione ha detto Damiano mi sento davvero a casa, e, anche per il futuro per le prossime manifestazioni, avrete le porte spalancate. Complimenti a tutti i premiati.
L'impresa di portare tanti big, pur in un periodo così difficile per gli spostamenti, è riuscita al presidente dell'Ordine del Leone d'oro Sileno Candelaresi, che ha voluto anche spiegare ai presenti le differenze con i Leoni d'oro della Mostra del cinema.
PROTAGONISTI
Quelli sono di esclusiva competenza della Biennale ha precisato noi abbiamo voluto fare altre premiazioni, allargando il campo in altri ambiti, lo sport, l'imprenditoria perché anche le piccole medie imprese rappresentano la forza dell'Italia, e meritano di essere premiate.
Nicola Falcini, ad esempio, imprenditore e armatore, ha ricevuto il premio Comunicazione e ha spiegato così la nascita della prima idroambulanza d'altura: tra le imbarcazioni che abbiamo come azienda, mi sembrava giusto dedicarne una al soccorso delle persone, per un garantire un presidio e una sicurezza che ancor mancava e per poter portare aiuto con un'idroambulanza d'altura anche in mare aperto. Ciò è stato possibile grazie alla sinergia con l'Ordine di Malta.
Ricevendo il Leone d'oro, poi, il Patriarca ha detto: C'è bisogno di stare vicino alla nostra città, o meglio alle persone che vi vivono. Chi si è sempre impegnato per aiutare le persone, distinguendosi nel volontariato, è da sempre Giorgio Vianello che per questo ha ricevuto a sorpresa un meritatissimo Leone d'oro. Presente anche lo sport dilettantistico grazie all'Unione Ciclisti Lido con il numero uno del sodalizio Flavio Marinello, che ha ricevuto la prestigiosa targa istituzionale. Un premio che dedico a tutta la nostra società ciclistica, che da cinquant'anni promuove e diffonde la passione del ciclismo in tutti i campi e le varie discipline. L'avvocato Francesco Mario, d'Elia, invece, numero uno dell'associazione Venezia Libera, ha espresso l'auspicio che la manifestazione viva anche momenti di maggior interscambio con la città. Il calcio ha sempre fatto da sfondo. A Venezia vengo ogni anno il giorno del mio compleanno - ha confidato Zazzaroni - è sempre un piacere essere qui. Per la corsa scudetto penso che l'Inter probabilmente possa essere favorita. Chiude Lotito: Venezia è una città meravigliosa, credo che il calcio sia lo specchio della società e debba essere portatore di valori.
Lorenzo Mayer
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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