LO SCENARIO
PORDENONE Zona bianca, il Friuli Venezia Giulia spera di riaprire quasi tutto. Quindi non solo piscine al chiuso, non solo i ricevimenti dei matrimoni e delle altre cerimonie civili e religiose (solo con il green pass, va ricordato), ma anche parchi a tema permanenti, circoli culturali, le sale giochi. Resterebbero fuori, insomma, solamente le discoteche, che non sono calendarizzate nemmeno nel decreto del governo, mentre tutte le altre attività hanno una data di avvio, a partire ad esempio dal 15 giugno. Ma in Fvg questa data potrebbe essere anticipata al primo giugno, a patto di entrare appunto in zona bianca.
IL NODO
C'è però un tema molto importante a cui sta lavorando in queste ore il presidente Massimiliano Fedriga. Non è chiaro, infatti, se le aperture scatteranno in modo automatico oppure se servirà un'ordinanza locale, compatibile in quel caso solo con la zona bianca e non con le altre fasce, dal momento che generalmente le Regioni non possono allentare le misure in autonomia. Sono in corso colloqui con il governo, dal momento che l'unica misura automatica già comunicata è quella dell'addio in anticipo al coprifuoco nella zona bianca.
IL BOLLETTINO
Ieri in Fvg il contagio si è confermato molto basso. Su più di novemila tamponi, tra molecolari e rapidi, sono stati infatti trovati solamente 56 contagi, 17 dei quali in provincia di Pordenone. Il tasso di incidenza dei positivi sui test effettuati è stato dello 0,6 per cento, tra i più bassi di sempre.
I totalmente guariti sono 91.778, i guariti clinici 5.626 e le persone in isolamento oggi scendono a 5.365. Dall'inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 106.619 persone con la seguente suddivisione territoriale: 21.079 a Trieste, 50.538 a Udine, 20.840 a Pordenone, 12.972 a Gorizia e 1.190 da fuori regione.
OSPEDALI E DECESSI
Continua la discesa dei malati di Covid negli ospedali della regione. Ieri, dopo un giorno di stabilità, sono tornati a calare i ricoveri in Terapia intensiva, con i reparti per malati gravi che ora accolgono due pazienti in meno, per un totale di 13 letti occupati. Una persona in meno, invece, nelle Medicine, che ospitano ora 64 persone in tutto il Fvg.
Segnalati tre decessi, nessuno dei quali in provincia di Pordenone. I decessi complessivamente ammontano a 3.773, con la seguente suddivisione territoriale: 809 a Trieste, 2.001 a Udine, 672 a Pordenone e 291 a Gorizia.
Nel settore delle residenze per anziani non sono stati rilevati casi di positività tra le persone ospitate nelle strutture regionali mentre è stato registrato un caso tra gli operatori sanitari all'interno delle stesse strutture. Lo comunica il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Sul fronte del Sistema sanitario regionale non si registrano casi di positività tra il personale.
M.A.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Zona bianca, il Friuli Venezia Giulia spera di riaprire quasi tutto. Quindi non solo piscine al chiuso, non solo i ricevimenti dei matrimoni e delle altre cerimonie civili e religiose (solo con il green pass, va ricordato), ma anche parchi a tema permanenti, circoli culturali, le sale giochi. Resterebbero fuori, insomma, solamente le discoteche, che non sono calendarizzate nemmeno nel decreto del governo, mentre tutte le altre attività hanno una data di avvio, a partire ad esempio dal 15 giugno. Ma in Fvg questa data potrebbe essere anticipata al primo giugno, a patto di entrare appunto in zona bianca.
IL NODO
C'è però un tema molto importante a cui sta lavorando in queste ore il presidente Massimiliano Fedriga. Non è chiaro, infatti, se le aperture scatteranno in modo automatico oppure se servirà un'ordinanza locale, compatibile in quel caso solo con la zona bianca e non con le altre fasce, dal momento che generalmente le Regioni non possono allentare le misure in autonomia. Sono in corso colloqui con il governo, dal momento che l'unica misura automatica già comunicata è quella dell'addio in anticipo al coprifuoco nella zona bianca.
IL BOLLETTINO
Ieri in Fvg il contagio si è confermato molto basso. Su più di novemila tamponi, tra molecolari e rapidi, sono stati infatti trovati solamente 56 contagi, 17 dei quali in provincia di Pordenone. Il tasso di incidenza dei positivi sui test effettuati è stato dello 0,6 per cento, tra i più bassi di sempre.
I totalmente guariti sono 91.778, i guariti clinici 5.626 e le persone in isolamento oggi scendono a 5.365. Dall'inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 106.619 persone con la seguente suddivisione territoriale: 21.079 a Trieste, 50.538 a Udine, 20.840 a Pordenone, 12.972 a Gorizia e 1.190 da fuori regione.
OSPEDALI E DECESSI
Continua la discesa dei malati di Covid negli ospedali della regione. Ieri, dopo un giorno di stabilità, sono tornati a calare i ricoveri in Terapia intensiva, con i reparti per malati gravi che ora accolgono due pazienti in meno, per un totale di 13 letti occupati. Una persona in meno, invece, nelle Medicine, che ospitano ora 64 persone in tutto il Fvg.
Segnalati tre decessi, nessuno dei quali in provincia di Pordenone. I decessi complessivamente ammontano a 3.773, con la seguente suddivisione territoriale: 809 a Trieste, 2.001 a Udine, 672 a Pordenone e 291 a Gorizia.
Nel settore delle residenze per anziani non sono stati rilevati casi di positività tra le persone ospitate nelle strutture regionali mentre è stato registrato un caso tra gli operatori sanitari all'interno delle stesse strutture. Lo comunica il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Sul fronte del Sistema sanitario regionale non si registrano casi di positività tra il personale.
M.A.
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