TRA LAVORI E DISAGI
SAN STINO DI LIVENZA Dalle prime informazioni arrivate ai soccorritori, il tamponamento di ieri mattina tra due autovetture nel tratto autostradale tra Portogruaro e San Stino in carreggiata ovest, direzione Venezia, veniva descritto dalle conseguenze più gravi di come, una volta sul posto, i soccorritori hanno verificato. Leggermente feriti gli occupanti delle auto coinvolte, danni ai veicoli. Il piccolo incidente è bastato, però, ad alimentare la formazione, in pochi minuti, di più di qualche chilometro di coda nel tratto autostradale a due corsie. Le due corsie, da San Donà di Piave a Portogruaro, sono attenzionate da tempo per gli incidenti, le chiusure, i morti, i feriti, i danni materiali ai veicoli, per i disagi sulla viabilità ordinaria e il transito del traffico autostradale nei centri abitati.
NEGLI ULTIMI SEI MESI
Dal 1° gennaio di quest'anno a ieri sono una decina, mediamente una ogni 15 giorni, le chiusure dei tratti autostradali compresi tra San Donà a Portogruaro. Intanto Veneto Strade informa che da ieri, per lavori di rifacimento dei giunti di dilatazione, è chiusa per qualche giorno la strada regionale 18 Di San Stino. Per un probabile aumento del traffico, soprattutto di mezzi pesanti normalmente vietato lungo le strade del centro del paese, è possibile che si verifichino alcuni disagi alla circolazione. Una buona notizia arriva da Autovie Venete.
IL PIANO FINO A MARTEDÌ
Per tutta la durata del cantiere, la concessionaria assicura che, in caso di incidenti in autostrada che determinino in particolare la chiusura dei tratti compresi tra San Stino e Portogruaro o San Stino e Cessalto, non renderà l'uscita obbligatoria al casello di San Stino per chi viaggia in autostrada. È una decisione dettata dal buon senso, che eviterà di mandare in tilt il traffico nel centro cittadino e provocare pesanti conseguenze negli spostamenti dei sanstinesi. La strada regionale 18 è conosciuta come la tangenziale Giuseppe Pancino. Porta il nome del sindaco sanstinese della prima metà del 900 e collega il casello autostradale alla statale 14 della Venezia Giulia, detta anche Triestina. Fatto salvo che i lavori non si concludano prima, la chiusura della tangenziale è programmata fino a martedì prossimo, ogni giorno dalle 8 alle 17 con esclusione dei giorni festivi e prefestivi, dall'intersezione di via Fosson all'inizio della viabilità lato autostrada, in alternanza su entrambe le corsie di marcia.
DEVIAZIONI
Nel periodo di chiusura, il traffico della tangenziale proveniente dalla Triestina e diretto verso il casello autostradale viene deviato lungo viale Trieste e la strada metropolitana 61 San Stino-Annone Veneto-Pravisdomini con reinnesto nella rotatoria antistante il casello autostradale di via Fosson o la prosecuzione verso la strada regionale 53 Postumia. La chiusura della tangenziale si è resa necessaria per effettuare le lavorazioni in modo sicuro e corretto. La segnaletica è installata e seguita dalla ditta incaricata dei lavori. Alla ditta spetta anche il compito di regolamentare il traffico con personale proprio nell'eventualità occorra assicurare il transito ai veicoli di soccorso o nel caso vi siano particolari esigenze derivanti dall'intensità del traffico.
Gianni Prataviera
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA SAN STINO DI LIVENZA Dalle prime informazioni arrivate ai soccorritori, il tamponamento di ieri mattina tra due autovetture nel tratto autostradale tra Portogruaro e San Stino in carreggiata ovest, direzione Venezia, veniva descritto dalle conseguenze più gravi di come, una volta sul posto, i soccorritori hanno verificato. Leggermente feriti gli occupanti delle auto coinvolte, danni ai veicoli. Il piccolo incidente è bastato, però, ad alimentare la formazione, in pochi minuti, di più di qualche chilometro di coda nel tratto autostradale a due corsie. Le due corsie, da San Donà di Piave a Portogruaro, sono attenzionate da tempo per gli incidenti, le chiusure, i morti, i feriti, i danni materiali ai veicoli, per i disagi sulla viabilità ordinaria e il transito del traffico autostradale nei centri abitati.
NEGLI ULTIMI SEI MESI
Dal 1° gennaio di quest'anno a ieri sono una decina, mediamente una ogni 15 giorni, le chiusure dei tratti autostradali compresi tra San Donà a Portogruaro. Intanto Veneto Strade informa che da ieri, per lavori di rifacimento dei giunti di dilatazione, è chiusa per qualche giorno la strada regionale 18 Di San Stino. Per un probabile aumento del traffico, soprattutto di mezzi pesanti normalmente vietato lungo le strade del centro del paese, è possibile che si verifichino alcuni disagi alla circolazione. Una buona notizia arriva da Autovie Venete.
IL PIANO FINO A MARTEDÌ
Per tutta la durata del cantiere, la concessionaria assicura che, in caso di incidenti in autostrada che determinino in particolare la chiusura dei tratti compresi tra San Stino e Portogruaro o San Stino e Cessalto, non renderà l'uscita obbligatoria al casello di San Stino per chi viaggia in autostrada. È una decisione dettata dal buon senso, che eviterà di mandare in tilt il traffico nel centro cittadino e provocare pesanti conseguenze negli spostamenti dei sanstinesi. La strada regionale 18 è conosciuta come la tangenziale Giuseppe Pancino. Porta il nome del sindaco sanstinese della prima metà del 900 e collega il casello autostradale alla statale 14 della Venezia Giulia, detta anche Triestina. Fatto salvo che i lavori non si concludano prima, la chiusura della tangenziale è programmata fino a martedì prossimo, ogni giorno dalle 8 alle 17 con esclusione dei giorni festivi e prefestivi, dall'intersezione di via Fosson all'inizio della viabilità lato autostrada, in alternanza su entrambe le corsie di marcia.
DEVIAZIONI
Nel periodo di chiusura, il traffico della tangenziale proveniente dalla Triestina e diretto verso il casello autostradale viene deviato lungo viale Trieste e la strada metropolitana 61 San Stino-Annone Veneto-Pravisdomini con reinnesto nella rotatoria antistante il casello autostradale di via Fosson o la prosecuzione verso la strada regionale 53 Postumia. La chiusura della tangenziale si è resa necessaria per effettuare le lavorazioni in modo sicuro e corretto. La segnaletica è installata e seguita dalla ditta incaricata dei lavori. Alla ditta spetta anche il compito di regolamentare il traffico con personale proprio nell'eventualità occorra assicurare il transito ai veicoli di soccorso o nel caso vi siano particolari esigenze derivanti dall'intensità del traffico.
Gianni Prataviera
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