Sono circa duecento i clienti di ogni età ed estrazione sociale (dal giovane

Domenica 19 Gennaio 2020
Sono circa duecento i clienti di ogni età ed estrazione sociale (dal giovane cameriere all'affermato imprenditore o professionista, magari sposato) che frequentavano i due club di San Donà e Quarto d'Altino, l'Arabesque e il Game Over, trasformati dai propri gestori in locali di prostituzione ad alto livello. Nei quali le giovani ragazze erano tutte assunte, seppur con mansioni che sulla carta erano del tutto diverse da quelle di vendere il proprio corpo per sesso. Le prestazioni variavano di prezzo: da 150 euro per quelle più brevi e consumate nei locali, ai 1.500 euro per chi voleva ospitare a casa propria le ragazze pagando in anticipo la prestazione con un Pos portatile. Il denaro veniva accreditato direttamente sul conto dei due club e da lì stornato: alle ragazze - una cinquantina quelle che lavoravano nei locali - restava tra il 50 e il 60%. Domani inizieranno gli interrogatori dei cinque arrestati, gestori e organizzatori del giro di prostituzione che aveva attirato clienti dal Veneto orientale e dal Friuli Venezia Giulia, complice la chiusura di locali in Slovenia. Nelle prossime settimane intanto verranno ascoltati a campione anche alcuni clienti per cristallizzare la ricostruzione effettuata dalla squadra Mobile.
Munaro a pagina II
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