AL PALA TRE CIME
AURONZO Lazio prima in classifica. Non ancora in Serie A, ma sul fronte vaccini. Ieri mattina, infatti, ad Auronzo i biancocelesti hanno ricevuto la prima dose di Pfizer, mentre la seconda verrà somministrata al rientro a Roma. Teatro dell'iniziativa la palestra Pala Tre cime, già utilizzata per le sedute di vaccinazioni alla cittadinanza, dove tutto lo staff e i giocatori si sono sottoposti all'iniezione, eseguita dal personale sanitario dell'Ulss 1 Dolomiti. Un momento importante visto che i capitolini sono la prima società a effettuare i vaccini direttamente in ritiro. Testimonial dell'evento, nei pressi del campo sportivo, il sindaco Tatiana Pais Becher assieme al vice Enrico Zandegiacomo, oltre al presidente della Lazio, Claudio Lotito.
IL PRESIDENTE LOTITO
«Abbiamo sentito l'obbligo di dare un segnale ed un esempio di senso civico - ha affermato il patron biancoceleste - e soprattutto di tutela della salute dei nostri atleti e di tutti coloro che entrano in contatto con la squadra e con lo staff. L'iniziativa è nata prima dell'appello del presidente del consiglio Draghi, quando la settimana scorsa ho contattato personalmente il presidente della Regione Veneto, chiedendo di poter mettere a disposizione della squadra la competente Ulss di Belluno, per procedere alla vaccinazione. Devo dare atto al presidente Zaia che, in modo efficiente e in tempi rapidissimi ha risposto concretamente a questa nostra istanza: adesso tutti i nostri tifosi e tutti i cittadini, a partire da quelli di Auronzo, potranno guardare con soddisfazione a questa nostra decisione. Ci tengo inoltre a sottolineare che non risponde a verità la notizia secondo la quale alcuni calciatori non si sarebbero voluti sottoporre all'iniezione. Infatti, a parte cinque elementi della rosa a cui era già stato somministrato, oggi (ieri ndr) si è vaccinata tutta la squadra al completo, compreso lo staff».
ULSS E COMUNE
«La nostra Ulss - afferma il direttore generale Maria Grazia Carraro - è già scesa in campo per la vaccinazione anche degli sportivi, in collaborazione con le società sportive e i Comuni, per poter garantire la ripresa dello sport in sicurezza». Soddisfazione è stata espressa pure dal vice sindaco di Auronzo, Enrico Zandegiacomo: «Siamo orgogliosi di avere contribuito in sinergia con le altre istituzioni, Ulss 1 Dolomiti e Regione, alla realizzazione della seduta di vaccinazione per giocatori e staff della Lazio. In un momento storico come quello attuale è importantissimo poter lanciare all'Italia, dal paese delle Tre Cime di Lavaredo, un messaggio di invito a sottoporsi al vaccino, indirizzato agli sportivi e ai cittadini».
LA FESTA
Ultimata anche la seconda seduta giornaliera di allenamento, in serata si poi è tenuta la presentazione ufficiale della squadra allo stadio Rodolfo Zandegiacomo. Un appuntamento seguitissimo dai tifosi che hanno incitato e rivolto cori ai propri beniamini. Al termine della cerimonia il pubblico ha potuto gustarsi anche uno spettacolo pirotecnico al lago di Santa Caterina, che ha suggellato una giornata storica per le Dolomiti. Va infine ricordato che gli aquilotti resteranno in val d'Ansiei fino a mercoledì prima di rientrare a Roma e ripartire destinazione Marienfeld, in Germania, per la seconda parte del ritiro precampionato. Dopo aver demolito la rappresentativa di Radio Club 103 (10-0), il Fiori Barp Mas (11-0) e la Triestina (5-2), l'ultima amichevole in programma è quella contro il Padova, che si giocherà ad Auronzo martedì alle 18.
Daniele Collavino
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA AURONZO Lazio prima in classifica. Non ancora in Serie A, ma sul fronte vaccini. Ieri mattina, infatti, ad Auronzo i biancocelesti hanno ricevuto la prima dose di Pfizer, mentre la seconda verrà somministrata al rientro a Roma. Teatro dell'iniziativa la palestra Pala Tre cime, già utilizzata per le sedute di vaccinazioni alla cittadinanza, dove tutto lo staff e i giocatori si sono sottoposti all'iniezione, eseguita dal personale sanitario dell'Ulss 1 Dolomiti. Un momento importante visto che i capitolini sono la prima società a effettuare i vaccini direttamente in ritiro. Testimonial dell'evento, nei pressi del campo sportivo, il sindaco Tatiana Pais Becher assieme al vice Enrico Zandegiacomo, oltre al presidente della Lazio, Claudio Lotito.
IL PRESIDENTE LOTITO
«Abbiamo sentito l'obbligo di dare un segnale ed un esempio di senso civico - ha affermato il patron biancoceleste - e soprattutto di tutela della salute dei nostri atleti e di tutti coloro che entrano in contatto con la squadra e con lo staff. L'iniziativa è nata prima dell'appello del presidente del consiglio Draghi, quando la settimana scorsa ho contattato personalmente il presidente della Regione Veneto, chiedendo di poter mettere a disposizione della squadra la competente Ulss di Belluno, per procedere alla vaccinazione. Devo dare atto al presidente Zaia che, in modo efficiente e in tempi rapidissimi ha risposto concretamente a questa nostra istanza: adesso tutti i nostri tifosi e tutti i cittadini, a partire da quelli di Auronzo, potranno guardare con soddisfazione a questa nostra decisione. Ci tengo inoltre a sottolineare che non risponde a verità la notizia secondo la quale alcuni calciatori non si sarebbero voluti sottoporre all'iniezione. Infatti, a parte cinque elementi della rosa a cui era già stato somministrato, oggi (ieri ndr) si è vaccinata tutta la squadra al completo, compreso lo staff».
ULSS E COMUNE
«La nostra Ulss - afferma il direttore generale Maria Grazia Carraro - è già scesa in campo per la vaccinazione anche degli sportivi, in collaborazione con le società sportive e i Comuni, per poter garantire la ripresa dello sport in sicurezza». Soddisfazione è stata espressa pure dal vice sindaco di Auronzo, Enrico Zandegiacomo: «Siamo orgogliosi di avere contribuito in sinergia con le altre istituzioni, Ulss 1 Dolomiti e Regione, alla realizzazione della seduta di vaccinazione per giocatori e staff della Lazio. In un momento storico come quello attuale è importantissimo poter lanciare all'Italia, dal paese delle Tre Cime di Lavaredo, un messaggio di invito a sottoporsi al vaccino, indirizzato agli sportivi e ai cittadini».
LA FESTA
Ultimata anche la seconda seduta giornaliera di allenamento, in serata si poi è tenuta la presentazione ufficiale della squadra allo stadio Rodolfo Zandegiacomo. Un appuntamento seguitissimo dai tifosi che hanno incitato e rivolto cori ai propri beniamini. Al termine della cerimonia il pubblico ha potuto gustarsi anche uno spettacolo pirotecnico al lago di Santa Caterina, che ha suggellato una giornata storica per le Dolomiti. Va infine ricordato che gli aquilotti resteranno in val d'Ansiei fino a mercoledì prima di rientrare a Roma e ripartire destinazione Marienfeld, in Germania, per la seconda parte del ritiro precampionato. Dopo aver demolito la rappresentativa di Radio Club 103 (10-0), il Fiori Barp Mas (11-0) e la Triestina (5-2), l'ultima amichevole in programma è quella contro il Padova, che si giocherà ad Auronzo martedì alle 18.
Daniele Collavino
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