L'INCIDENTE
BUTTRIO Ancora una tragedia della strada in Friuli Venezia Giulia. Veronica Diplotti, di Buttrio, aveva soltanto 19 anni. Ieri mattina è rimasta uccisa in un incidente stradale, mentre stava rientrando da una festa di Carnevale. La giovane si era trattenuta fino a tardi con un suo caro amico alla tradizionale manifestazione in maschera che ogni anno viene organizzata a Orsaria, una frazione di Premariacco. I due giovani, inseparabili, avevano raggiunto la festa insieme e si erano trattenuti con un gruppo di coetanei. Poi, poco prima dell'alba, hanno deciso di far rientro a casa.
L'amico di Veronica, G.M. le sue iniziali, 21 anni, anche lui residente a Buttrio, si è messo al volante di una Honda Civic. Lei si è seduta accanto. Dopo pochi chilometri, il ventunenne ha perso il controllo dell'auto e non è più riuscito a tenerla in strada. La macchina ha sbandato: prima si è schiantata contro un albero e poi è cappottata più volte, per finire la sua corsa a bordo di un fossato. Erano le 5.45. Alcuni automobilisti di passaggio hanno immediatamente chiamato i soccorsi. Nel giro di pochi minuti le sirene dei Vigili del fuoco, dell'ambulanza e dei Carabinieri hanno spezzato il silenzio sulla strada provinciale che porta a Buttrio.
Sul luogo dello schianto, che non ha coinvolto altri mezzi, è arrivato il personale sanitario e, dal distaccamento di Cividale del Friuli, i Vigili del fuoco. Per Veronica Diplotti non c'era più nulla da fare: la ragazza è morta sul colpo per le gravissime ferite riportate nell'impatto. I militari dell'Arma della stazione di Pulfero, intervenuti per eseguire i rilievi insieme ai colleghi del Radiomobile della Compagnia di Cividale comandata dal maggiore Gabriele Passarotto, dovranno ricostruire dinamica. Hanno informato il magistrato di turno in Procura a Udine e, dopo averne ottenuto l'autorizzazione, hanno disposto che la salma fosse portata in ospedale di Udine, dove resterà a disposizione dell'autorità giudiziaria. Nella giornata di oggi potrebbe essere disposta, se necessario, l'autopsia. L'auto è stata posta sotto sequestro.
Il ragazzo che era alla guida della Honda Civic è rimasto ferito in maniera seria ed è stato trasportato in codice rosso al Santa Maria della Misericordia di Udine con un'ambulamza, dopo essere stato stabilizzato sul posto dal personale medico e infermieristico inviato dalla centrale Sores di Palmanova. Le sue condizioni sono fravi, ma non sarebbe in pericolo di vita. Sul luogo dello schianto sono arrivati anche i genitori dei due ragazzi, straziati dal dolore. Solo pochi giorni fa aveva perso la vita, sempre in un incidente stradale accaduto a Fontanafredda, una ragazza di Sarmede. Anche lei aveva soltanto 19 anni e stava andando a Udine per sostenere un esame all'Università.
Paola Treppo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA BUTTRIO Ancora una tragedia della strada in Friuli Venezia Giulia. Veronica Diplotti, di Buttrio, aveva soltanto 19 anni. Ieri mattina è rimasta uccisa in un incidente stradale, mentre stava rientrando da una festa di Carnevale. La giovane si era trattenuta fino a tardi con un suo caro amico alla tradizionale manifestazione in maschera che ogni anno viene organizzata a Orsaria, una frazione di Premariacco. I due giovani, inseparabili, avevano raggiunto la festa insieme e si erano trattenuti con un gruppo di coetanei. Poi, poco prima dell'alba, hanno deciso di far rientro a casa.
L'amico di Veronica, G.M. le sue iniziali, 21 anni, anche lui residente a Buttrio, si è messo al volante di una Honda Civic. Lei si è seduta accanto. Dopo pochi chilometri, il ventunenne ha perso il controllo dell'auto e non è più riuscito a tenerla in strada. La macchina ha sbandato: prima si è schiantata contro un albero e poi è cappottata più volte, per finire la sua corsa a bordo di un fossato. Erano le 5.45. Alcuni automobilisti di passaggio hanno immediatamente chiamato i soccorsi. Nel giro di pochi minuti le sirene dei Vigili del fuoco, dell'ambulanza e dei Carabinieri hanno spezzato il silenzio sulla strada provinciale che porta a Buttrio.
Sul luogo dello schianto, che non ha coinvolto altri mezzi, è arrivato il personale sanitario e, dal distaccamento di Cividale del Friuli, i Vigili del fuoco. Per Veronica Diplotti non c'era più nulla da fare: la ragazza è morta sul colpo per le gravissime ferite riportate nell'impatto. I militari dell'Arma della stazione di Pulfero, intervenuti per eseguire i rilievi insieme ai colleghi del Radiomobile della Compagnia di Cividale comandata dal maggiore Gabriele Passarotto, dovranno ricostruire dinamica. Hanno informato il magistrato di turno in Procura a Udine e, dopo averne ottenuto l'autorizzazione, hanno disposto che la salma fosse portata in ospedale di Udine, dove resterà a disposizione dell'autorità giudiziaria. Nella giornata di oggi potrebbe essere disposta, se necessario, l'autopsia. L'auto è stata posta sotto sequestro.
Il ragazzo che era alla guida della Honda Civic è rimasto ferito in maniera seria ed è stato trasportato in codice rosso al Santa Maria della Misericordia di Udine con un'ambulamza, dopo essere stato stabilizzato sul posto dal personale medico e infermieristico inviato dalla centrale Sores di Palmanova. Le sue condizioni sono fravi, ma non sarebbe in pericolo di vita. Sul luogo dello schianto sono arrivati anche i genitori dei due ragazzi, straziati dal dolore. Solo pochi giorni fa aveva perso la vita, sempre in un incidente stradale accaduto a Fontanafredda, una ragazza di Sarmede. Anche lei aveva soltanto 19 anni e stava andando a Udine per sostenere un esame all'Università.
Paola Treppo
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