L'ALTRO VERSANTE
CHIOGGIA Oggi e domani, anxche il centro insulare di Chioggia

Martedì 12 Novembre 2019
L'ALTRO VERSANTE CHIOGGIA Oggi e domani, anxche il centro insulare di Chioggia
L'ALTRO VERSANTE
CHIOGGIA Oggi e domani, anxche il centro insulare di Chioggia sarà invaso dall'acqua alta. Lo prevede il Centro maree di Venezia. Il Comune raccomanda a tutti di prestare la massima attenzione perché le sirene potrebbero essere guaste. Suggerisce, inoltre, di mettere al sicuro gli oggetti depositati sui pavimenti dei pianterreni che si affacciano nei punti più bassi della città. Per l'occasione, gli automobilisti potranno parcheggiare gratis: in tutta l'Isola dell'Unione; in Sacca San Francesco; lungo Viale della Repubblica; ai Saloni ed a Borgo San Giovanni nell'arco temporale che va dalle sei ore antecedenti il picco di marea alle sei ore successive.
PREVISIONI
Stando alle previsioni, quest'oggi sono previste due punte massime: la prima, alle 10 del mattino; la seconda alle 22,55. Il livello della laguna raggiungerà i 140 centimetri rispetto al medio mare. Domani, a causa di un probabile peggioramento delle condizioni meteo in coincidenza con la fase lunare, alle 10,25, il picco toccherà i 145 centimetri, ma se le condizioni reali poi confermeranno l'allarme lanciato su Venezia dopo la riunione in prefettura di ieri, anche Chioggia rischierà di più.
Si tratterà, dunque, di acque alte ufficialmente classificate come sostenute, non fronteggiabili pertanto dal solo baby mose, efficace fino a 130 centimetri. Rispetto al suolo, lungo le fondamente Lombardo e San Domenico (la cui quota è stata rialzata nel contesto del progetto Insulae del consorzio Venezia nuova), l'acqua raggiungerà i 10 15 centimetri. Decisamente peggio, in alcune calli e lungo Fondamenta Vena.
CRITICITA'
Il punto maggiormente critico sarà il tratto di Corso per Popolo compreso fra Piazza Granaio e la chiesa di san Giacomo. Si tratta del luogo più basso, in assoluto. Non si esclude l'ennesimo allagamento del pavimento della Cattedrale. Oggi e domani, saranno a rischio anche i vecchi quartieri di Sottomarina che s'affacciano lungo la laguna del Lusenzo. La spalletta della riva potrebbe risultare insufficiente, così com'è accaduto in altre occasioni. Inoltre, come sovente accade, l'acqua piovana potrebbe accumularsi nei punti meno sopraelevati. Com'è noto, parecchie volte, le pompe non hanno funzionato perfettamente.
L'allarme, diramato dal Comune ieri pomeriggio, mediante il nuovo servizio telematico a tutti coloro che ne hanno fatto richiesta, è stato preso sul serio sin da ieri sera. Verso le 19, numerosi automobilisti avevano già spostato le proprie vetture nei luoghi sicuri.
Roberto Perini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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