Il sindaco Luigi Brugnaro ha detto la sua su Porto Marghera, ieri, davanti alla

Giovedì 12 Settembre 2019
Il sindaco Luigi Brugnaro ha detto la sua su Porto Marghera, ieri, davanti alla commissione parlamentare ecomafie. Quasi due ore di audizione in cui in primo cittadino ha chiesto lo sblocco dei 250 milioni necessari per completare i marginamenti e la riconvocazione di quella cabina di regia che dovrebbe riattivare bonifiche e investimenti per il «rilancio dell'area». Brugnaro ha chiesto l'aiuto dei commissari per fare pressione sul ministro all'ambiente, il pentastellato Sergio Costa, accusato di essere all'origine dello stallo. «Io sono filo governativo, ci provo sempre - ha detto -. E capisco che ci vuole del tempo per capire i problemi. Ma c'è un limite...». Il sindaco ha messo in guardia dai rischi legati al mancato completamento di questo intervento contro lo sversamento degli inquinanti: «Se non vengono completati i marginamenti, sono inutili. Come una bacinella con i buchi, oltretutto che ci è costata un sacco di soldi!».
Non sono mancati anche i momenti polemici. Il sindaco ha ironizzato sul senatore Andrea Ferrazzi («Io non capirò le sue domande, ma intanto faccio il sindaco e voi siete andati a casa»), fino a farsi riprendere dal presidente della commissione, Stefano Vignaroli: «Non faccia sceneggiate».
Brunetti a pagina II
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