IL GIORNO DI PASQUA
SCORZE' Ancora un lutto causato con tutta probabilità

Martedì 14 Aprile 2020
IL GIORNO DI PASQUA
SCORZE' Ancora un lutto causato con tutta probabilità dal Coronavirus proprio il giorno della Santa Pasqua. Giovanni Felice, residente a Scorzè, avrebbe compiuto 80 anni il prossimo 21 maggio e si è spento nell'ospedale di Dolo per un arresto cardiaco, come hanno riferito i familiari che lo avevano fatto ricoverare all'ospedale di Mirano la settimana scorsa per delle patologie pregresse al cuore. Successivamente per una crisi respiratoria era stato poi trasportato al reparto di rianimazione di Dolo dove è deceduto la scorsa domenica.
La vittima viveva con la figlia Gabriella, sposata con un figlio, a Scorzè nella medesima unifamiliare da quando era morta la moglie Luisa e prima di essere ricoverato in ospedale non aveva potuto muoversi da casa per un problema ai piedi che gli impediva di muoversi autonomamente. Tutti i familiari comunque erano già stati messi in quarantena per precauzione dopo il ricovero del loro congiunto a Mirano. In passato Giovanni Felice aveva già avuto degli attacchi al cuore che probabilmente lo avevano debilitato nel fisico e nella salute.
Felice, originario della regione dell'Abruzzo, era conosciuto non solo a Scorzè ma anche a Noale, dove dal 1966 era stato direttore dell'ufficio postale fino agli anni 80 e successivamente, una volta in pensione, era diventato titolare dell'agenzia Tuttopratiche chiusa poi una decina di anni fa. Il nipote Domenico, ex consigliere e assessore comunale di Noale nei mandati ammnistrativi con elezione dei sindaci Carlo Zalunardo e Michele Celeghin, gli era subentrato come direttore nell'ufficio postale.
Renzo Favaretto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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