IL CENTRO ESTETICO
ODERZO L'emozione è forte: la riapertura del proprio

Sabato 16 Maggio 2020
IL CENTRO ESTETICO
ODERZO L'emozione è forte: la riapertura del proprio centro estetico è come un ritorno al futuro. Si ritrova il proprio ambiente e si rivedono i volti delle clienti. Ma le modalità saranno tutte nuove: utilizzo di visiera, di soprascarpe, di sacchetti in plastica dove riporre la borsa. Ma Eva Malisan è pronta. «Non vediamo l'ora di ricominciare, sto contando le ore che mi separano da lunedì dice - Questi tre mesi di stop sono stati eterni. Indossare la mascherina non è una novità, lo facevo già quando andavo alla scuola di estetica racconta - Adesso ci siamo organizzati con visiere e soprascarpe. Pure i guanti non sono una novità. Va bene tutto, ogni misura che possa aiutare a prevenire quest'emergenza e che ci permetta di lavorare tutelando i nostri clienti». Eva Malisan ha solo 19 anni, rappresenta la terza generazione di una famiglia molto nota in città nel settore della cura della persona. Era il 1953 quando i nonni di Eva, Severino Malisan e Luisa De Stefani, aprirono il salone di parrucchieri. Alla scuola di Severino e Luisa si sono formate diverse delle parrucchiere che adesso gestiscono saloni altrettanto rinomati. Oggi il salone è portato avanti da Michela Cia, la mamma di Eva. Mentre il papà Paolo gestisce un centro abbronzatura in Contrada Rossa. Eva oggi si occupa del settore estetica. «In queste settimane di chiusura spiega la giovane abbiamo approfondito le modalità per garantire la massima prevenzione. Pochi giorni fa ci sono arrivate le linee guida per la riapertura. Mascherine e guanti, igienizzazione e aerazione delle cabine, pulizia accurata, utilizzo dell'autoclave per sterilizzare: tutto questo fa da sempre parte del nostro lavoro. Adesso andiamo ad aggiungere le visiere e i sacchetti monouso dove riporre le borsette. Con le clienti in queste settimane ci siamo sentite spesso, abbiamo cercato di essere loro vicine con i nostri consigli, con la consegna di prodotti. La cura della persona non è essere frivoli, è prima di tutto star bene con se stessi». Quanto agli orari, già prima dell'emergenza, da Malisan erano molto elastici. «Cerchiamo sempre di adattarci alle esigenze delle clienti dice Eva - La domenica terremo chiuso, ma abbiamo chiesto di poter lavorare il lunedì che sarebbe il nostro giorno di riposo». Se le donne in questi mesi non hanno mai smesso di volersi bene, da lunedì possono ricominciare a farlo con l'aiuto degli esperti.
Annalisa Fregonese
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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