IN PROVINCIA
Oltre che a Mestre, torna anche in provincia il livello arancio per il superamento dei livelli di polveri sottili oltre la soglia dei 50 microgrammi per metro cubo, registrato dall'Arpav per quattro giorni consecutivi. Scattano infatti le limitazioni in tutti i Comuni che nei mesi scorsi avevano predisposto l'ordinanza antismog, tranne il caso di Quarto d'Altino dove manca ancora la segnaletica, rendendo impossibili le multe (come riferiamo nell'articolo nella pagina a fianco). I Comuni direttamente interessati sono quindi Chioggia, Mira, Spinea, Martellago, Scorzé e Marcon, pur se con lievi scostamenti sugli orari di validità dello stop ai mezzi inquinanti (a Scorzé però potranno comunque correre i diesel Euro 4 , per i quali il Comune ha disposto il divieto solo in caso di allerta rossa).
A Chioggia, per esempio, in tutto il territorio comunale eccetto la statale Romea, da oggi entrano quindi in vigore le misure di limitazione alla circolazione veicolare previste per l'allerta arancio. Nello specifico, è vietata la circolazione dalle 8.30 alle 18.30 di ciclomotori e motocicli Euro 0 a due tempi, di autovetture ad uso proprio, alimentate a benzina Euro 0 e 1, e diesel Euro 0, 1, 2, 3, e 4 e dei veicoli commerciali alimentati a diesel Euro 1, 2 e 3. È sempre vietato sostare con il motore acceso. Le possibili deroghe sono pubblicate sulla home page del sito web comunale. In questi giorni sarà vietato utilizzare impianti termici a biomassa di classe inferiore alle 3 stelle, ed effettuare combustioni all'aperto, oltre che falò e fuochi d'artificio (tranne se autorizzati). Inoltre, non è possibile, in livello arancione, effettuare lo spandimento di liquami zootecnici. Giovedì 21, prossimo giorno di controllo, si deciderà se mantenere l'allerta arancione o retrocedere al livello verde, altrimenti lo stop potrebbe continuare anche nel weekend, domenica compresa. Da quando vige l'accordo interregionale per la limitazione delle polveri sottili, a Chioggia, il livello d'allarme arancione era stato istituito solo un'altra volta, tra il 10 e il 17 gennaio.
Diego Degan
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Oltre che a Mestre, torna anche in provincia il livello arancio per il superamento dei livelli di polveri sottili oltre la soglia dei 50 microgrammi per metro cubo, registrato dall'Arpav per quattro giorni consecutivi. Scattano infatti le limitazioni in tutti i Comuni che nei mesi scorsi avevano predisposto l'ordinanza antismog, tranne il caso di Quarto d'Altino dove manca ancora la segnaletica, rendendo impossibili le multe (come riferiamo nell'articolo nella pagina a fianco). I Comuni direttamente interessati sono quindi Chioggia, Mira, Spinea, Martellago, Scorzé e Marcon, pur se con lievi scostamenti sugli orari di validità dello stop ai mezzi inquinanti (a Scorzé però potranno comunque correre i diesel Euro 4 , per i quali il Comune ha disposto il divieto solo in caso di allerta rossa).
A Chioggia, per esempio, in tutto il territorio comunale eccetto la statale Romea, da oggi entrano quindi in vigore le misure di limitazione alla circolazione veicolare previste per l'allerta arancio. Nello specifico, è vietata la circolazione dalle 8.30 alle 18.30 di ciclomotori e motocicli Euro 0 a due tempi, di autovetture ad uso proprio, alimentate a benzina Euro 0 e 1, e diesel Euro 0, 1, 2, 3, e 4 e dei veicoli commerciali alimentati a diesel Euro 1, 2 e 3. È sempre vietato sostare con il motore acceso. Le possibili deroghe sono pubblicate sulla home page del sito web comunale. In questi giorni sarà vietato utilizzare impianti termici a biomassa di classe inferiore alle 3 stelle, ed effettuare combustioni all'aperto, oltre che falò e fuochi d'artificio (tranne se autorizzati). Inoltre, non è possibile, in livello arancione, effettuare lo spandimento di liquami zootecnici. Giovedì 21, prossimo giorno di controllo, si deciderà se mantenere l'allerta arancione o retrocedere al livello verde, altrimenti lo stop potrebbe continuare anche nel weekend, domenica compresa. Da quando vige l'accordo interregionale per la limitazione delle polveri sottili, a Chioggia, il livello d'allarme arancione era stato istituito solo un'altra volta, tra il 10 e il 17 gennaio.
Diego Degan
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