Campagna per la sicurezza stradale nel ricordo dei 4 morti di Jesolo

Mercoledì 24 Luglio 2019
Campagna per la sicurezza stradale nel ricordo dei 4 morti di Jesolo
JESOLO
Il pensiero di tutti sarà rivolto ai cinque ragazzi morti tragicamente dieci giorni fa in due terribili incidenti. Riparte da domani, giovedì 25, in piazza Milano, l'iniziativa per la sicurezza stradale Pensa alla vita... Guida con la testa! Dall'Adriatico alle Dolomiti. Si tratta della campagna promossa dall'Anvu, l'Associazione professionale della Polizia locale d'Italia di cui è dirigente nazionale Salvatore Signorelli, commissario della municipale di Jesolo.
Inevitabile un riferimento agli ultimi tragici fatti, soprattutto ai quattro ragazzi di Musile e San Donà. Anche perché l'Associazione familiari vittime della strada ha ricevuto una donazione dal negozio Refrigiwear dell'outlet di Noventa, dove lavorava Giovanni Mattiuzzo, una delle vittime del tragico incidente. «Si tratta di donazioni che permettono di continuare la nostra attività spiega il presidente dell'associazione, Paolo Battistini, presidente dell'Associazione famigliari vittime della strada purtroppo i recenti fatti confermano la necessità e l'importanza delle varie iniziative di sensibilizzazione. Le stragi del sabato sera non si sono fermate, il livello di attenzione deve essere sempre altro».
Oltre che dall'Anvu, l'iniziativa è promossa dal Dipartimento di educazione stradale, dall'Associazione dei club regionale dei Club alcologici territoriali, da Associazione familiari vittime della strada, Serd ed Emergenze 118 dell'Ulss4 Veneto Orientale. Il progetto prevede la presenza del furgone della sicurezza stradale, messo a disposizione dal Comune e allestito con poster e materiale informativo.
A disposizione dei cittadini ci saranno un simulatore di guida e dei percorsi di guida per piccoli ciclisti. Fulcro della campagna di prevenzione saranno le indicazioni sull'uso del casco e delle cinture di sicurezza; i rischi e gli effetti legati al consumo di alcol, stupefacenti e all'uso del cellulare alla guida e i comportamenti da tenere quando si viaggia su ciclomotori e motocicli. «Questa campagna dice il comandante della Polizia locale, Claudio Vanin - è un'occasione di confronto tra il corpo e i cittadini per ribadire l'attenzione verso il tema della sicurezza stradale, che riguarda tutti da vicino. Un ringraziamento va ai due coordinatori del progetto, al vicecomandante Stefano Bugli e al commissario Salvatore Signorelli per il contributo e l'impegno profuso in questi anni».
«Questo progetto - commenta l'assessore alla Sicurezza di Jesolo, Otello Bergamo - è tra i fiori all'occhiello del nostro comando di Polizia locale. Nasce nel 2003 con l'obiettivo di contrastare il fenomeno delle stragi del sabato sera ed educare soprattutto i più giovani alla responsabilità quando si è alla guida. I nostri agenti sono entrati nelle scuole, con incontri e appuntamenti e poi, nel 2011, il progetto si è ampliato con la campagna Dall'Adriatico alle Dolomiti. Questo testimonia l'impegno da sempre dimostrato in favore di un corretto approccio alla strada e per rendere consapevoli le persone della responsabilità che hanno quando si mettono alla guida».
G.Bab.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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