Bibione sente odore di record, Cavallino supera i 6 milioni

Lunedì 10 Settembre 2018
I BILANCI
«I conti si tirano alla fine, ma tutto fa ben sperare». Giuliana Basso, imprenditrice nel settore ricettivo di Bibione e presidente del Consorzio di promozione Bibione Live, è fiduciosa su un risultato finale più o meno in linea con quello della stagione 2017 nella località turistica veneziana. «Se me lo avesse chiesto a fine giugno le avrei detto che il trend era significativamente in crescita rispetto alla passata stagione - spiega Basso - ma luglio e anche agosto non hanno riservato sorprese positive: per il resto Bibione può essere soddisfatta per la stagione in corso. Hotel e villaggi hanno fatto registrare dei risultati soddisfacenti, tanto che in alcune circostanza le strutture hanno fatto registrare il tutto esaurito. Il bilancio si traccia però alla fine e questo settembre si sta dimostrando molto soddisfacente grazie anche al meteo favorevole. Lesperienza ci insegna: settembre ci regala spesso soddisfazioni inaspettate. Questanno la coda dellestate potrebbe davvero essere lunga. In questo mese è previsto bel tempo e già in questo weekend si è visto il tutto esaurito».
CAORLE
Anche a Caorle si aspettano dati positivi a livello di bilancio della stagione estiva. Se i villaggi nei diversi lidi hanno lavorato alla grande, altrettanto è avvenuto per gli albergatori. Il polso della situazione spesso lo hanno nellarenile.
«La spiaggia è sempre stata affollata - spiega Francesco Perissinotto, presidente del Consorzio arenili - Finora abbiamo registrato dati positivi rispetto allo scorso anno sia per presenze sia per incassi. Questo grazie anche alle diverse iniziative collaterali che per i nostri utenti si traducono in attività in mare e in spiaggia. Poi, grazie alle manifestazioni di questi giorni volute dallamministrazione comunale, si riesce ad allungare la stagione. Proprio nel weekend appena trascorso abbiamo avuto le stesse presenze di inizio estate». «Gli albergatori possono ritenersi soddisfatti - spiega Gianpiero Zanolin, presidente degli albergatori di Caorle - Non abbiamo ancora i dati ufficiali, ma il sentore è che siamo in positivo. E andata certamente bene per quelle aziende che investono e che riqualificano la struttura. Abbiamo infatti notato che chi investe ha sempre un ritorno soddisfacente. Ora ci godiamo queste settembre che nellultima settimana ci ha regalato il sold out. Se il tempo tiene la magia estiva rimane a lungo».
CAVALLINOTREPORTI
Superata anche quest'anno la soglia dei 6 milioni di presenze. E' questa l'indicazione raccolta da Assocamping tra i propri associati, per quanto riguarda il primo bilancio stagionale. Un argomento caldo, che verrà affrontato già oggi durante l'assemblea dei soci appositamente convocata per fare il punto della situazione. «L'inizio della stagione è stato in sordina ammette Francesco Berton, presidente di Assocamping perché le festività tedesche, quelle legate al nostro mercato di riferimento, sono state celebrate in anticipo rispetto alla stagione balneare e questo inevitabilmente ci ha penalizzato, tanto che il primo vero boom di presenze è stato registrato ai primi di giugno, quando erano già terminate le feste in Austria e Germania».
Non è stato un caso se poi la flessione è continuata fino alla prima settimana di luglio: «Dopodiché con l'arrivo degli ospiti del nord Europa e della Danimarca prosegue il presidente di Assocamping la stagione è decollata, registrando ottime presenze per tutto il resto del mese, come è accaduto anche ad agosto». Buone le prospettive anche per settembre: «Stiamo registrando discrete presenze di ospiti austriaci e tedeschi dice sempre Berton ritornati ancora una volta numerosi nelle nostre strutture». Senza dimenticare che 8 dei 30 campeggi del litorale nord saranno aperti fino alla metà di ottobre e due anche a novembre.
ERACLEA
Buoni i riscontri anche a Eraclea Mare, come conferma Alessandro Bassetto, delegato per il turismo di Federalberghi e Confcommercio: «Siamo in linea con le presenze dello scorso anno dice anche quest'anno abbiamo confermato le 500mila presenze: la concorrenza dei paesi nordafricani si è fatta sentire ma per quanto ci riguarda abbiamo tenuto al meglio, soprattutto per il mercato italiano e di lingua tedesca».
Marco Corazza
Giuseppe Babbo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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