Agordo, a nuovo il pronto soccorso E Cortina sarà un gioiello da 80 posti

Giovedì 19 Ottobre 2017
Agordo, a nuovo il pronto soccorso E Cortina sarà un gioiello da 80 posti
IL FUTURO
BELLUNO Tre milioni di euro per Agordo, ventuno per Cortina. Con 24 milioni di euro l'Usl 1 Dolomiti programma il restyling dei suoi ospedali di periferia. Mentre per il Codivilla gli interventi non sono ancora chiari, ieri l'azienda sanitaria ha reso nota, invece, la tabella di marcia e la lista delle cose da fare per la ristrutturazione e l'ampliamento del Pronto soccorso di Agordo.
AGORDO
Ristrutturazione, ampliamento e consolidamento saranno le tre azioni attorno cui si snoderà il cantiere la cui partenza è prevista con tutta probabilità nel 2018. La porzione su est del piano terra del blocco C dell'ospedale verrà adeguata dal punto di vista funzionale e impiantistico per ospitare il Pronto soccorso. L'attuale spazio dedicato all'emergenza passerà da 405 a 755 mq. Le pareti attuali verranno demolite, altre in cartongesso verranno alzate e alla fine si otterranno i seguenti locali: sala d'attesa, bagni per utenti e personale, accettazione, area privacy, triage, tre ambulatori ordinari, un locale vuoto, due spazi per il deposito sporco, una frigoemoteca, tre camere, sala attesa per i barellati, sala emergenze, area ristoro con cucinino per il personale, un locale per il medico di guardia, ufficio caposala, un locale per il lavoro degli infermieri, l'ufficio del direttore, stanza colloqui, magazzino per il deposito di attrezzature e materiali puliti, sala gessi con relativa sala d'attesa. Un nuovo edificio di 292 metri quadri verrà aggiunto a fianco. Il corpo di fabbrica dovrà ospitare la nuova camera calda e sarà dotato di tutti gli spazi necessari come locali per autisti, per il deposito delle barelle e delle sedie a rotelle, per il lavaggio e comprenderà anche una rimessa dove potranno trovare posto fino a 4 ambulanze. Sorgerà vicino al Pronto soccorso così da garantire l'accesso coperto agli utenti e sarà diviso in tre volumi. Inoltre, tutta l'area esterna verrà sistemata e sono previsti parcheggi temporanei a uso degli utenti del PS. Infine il consolidamento. Il blocco C verrà migliorato sotto il profilo della tenuta sismica attraverso telai di rinforzo irrigidimento in acciaio posti in corrispondenza delle pareti perimetrali esterne dell'edificio. «Si tratterà di un significativo miglioramento sia per i pazienti che per chi vi lavora spiega il direttore generale Adriano Rasi Caldogno - Di fronte a tutto questo appare stucchevole la tendenza a mantenere sempre alti i livelli di polemica, che decisamente stridono con le azioni portate avanti». Al momento è stato approvato lo studio di fattibilità e si è in attesa di sottoscrivere l'accordo con l'ente Provincia che gestisce i fondi delle aree di confine. L'intervento, infatti, impiegherà 2,5 milioni di euro di fondi Odi e mezzo milione delle casse Usl. Il cantiere inizierà nel 2018, verrà diviso in quattro stralci e si protrarrà per diverso tempo. Il servizio, l'azienda ci tiene a precisarlo, non verrà mai sospeso.
CORTINA
E poi il Codivilla, dove si parla di 21 milioni di euro di interventi. Praticamente una rimessa in sesto da capo a piedi. «È stato steso lo studio di fattibilità e il progetto preliminare è stato presentato e discusso in Regione spiega il dg - La ristrutturazione prevede di portare lì tutti e 80 i posti letto e di potenziare il ppi in vista dei Mondiali». Più tutti i miglioramenti statici e gli adeguamenti normativi del caso. Le tempistiche, però, non sono ancora state definite né si sa se i lavori partiranno dopo l'individuazione del prossimo gestore della struttura o se la Regione preferisca consegnare al vincitore del bando un gioiellino totalmente rimesso a nuovo.
A.Tr.

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