Scende in campo anche il Comune «Sgravi e incentivi per sopravvivere»

Sabato 24 Febbraio 2018
Scende in campo anche il Comune «Sgravi e incentivi per sopravvivere»
GLI AIUTI
PORDENONE È in arrivo una nuova formula di sostegno per i piccoli negozietti, quelli che arrivano a malapena alla fine del mese, sulla testa dei quali pende la spada di Damocle del caro affitti e vivono costantemente con il fiato sul collo del grande centro commerciale.
CENTRO E PERIFERIA
Sia in centro che in periferia negli ultimi anni si è assistito a una vera e propria moria di alimentari e di frutta e verdura e i superstiti si stanno facendo in quattro per portare avanti l'attività, magari aperta dal nonno 50 anni prima, offrendo servizi quasi da assistenza sociale, come la consegna della spesa a domicilio o l'apertura di libretti di credito, per permettere ai clienti di saldare i conti quando arriva lo stipendio o la pensione.
GLI SGRAVI
«Questi negozi hanno assunto un ruolo di vicinato molto importate, soprattutto per gli anziani - ha sottolineato l'assessore al Commercio, Emanuele Loperfido - e pertanto vogliamo sostenerli. Non possiamo perderli. Per questo abbiamo deciso, avvalendoci della collaborazione dell'Ascom provinciale, di inserire nel bando per il recupero di centro e periferie, nelle parte riguardante il commercio, una serie di incentivi per le piccole realtà. Per esempio - spiega - introducendo un contributo economico per chi acquista l'auto elettrica allo scopo di fare le consegne a domicilio nel centro storico. Sempre per chi nel quartiere o in centro svolge un servizio di carattere sociale, introdurremo degli sgravi fiscali, come la riduzione della Tosap, e offriremo contributi per il rinnovo degli arredi o delle attrezzature. Inoltre, così come stiamo facendo in viale Marconi, in seno alla campagna di rilancio, siamo disponibili ad adoperarci per calmierare gli affitti e a promuovere l'occupazione di locali sfitti da tempo con attività di cui riteniamo senta la necessità soprattutto la popolazione anziana. Se il proprietario dei locali accetterà di affittare a basso prezzo, in cambio non solo otterrà di pagare l'Imu dimezzata, ma riuscirà anche a pagare le spese di condominio e non vedrà deperire un bene rimasto inutilizzato». In viale Marconi in questo senso qualcosa si sta muovendo. «Sono infatti già cinque le attività che si sono insediate grazie alla nostra intermediazione - ha concluso Loperfido - e a breve ne arriveranno altre».
A.S.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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