Commercio, ora gli Outlet battono gli acquisti sul web

Mercoledì 11 Settembre 2019
Commercio, ora gli Outlet battono gli acquisti sul web
COMMERCIO CHE CAMBIA
PORDENONE Nel settore dell'alimentare il commercio della città di Pordenone è ancora attrattivo anche rispetto ai consumatori dell'hinterland mandamentale che comprende sette paesi. Nel settore del non-alimentare, in particolare l'abbigliamento, è in forte aumento la fetta di consumatori (ormai supera abbondantemente il 30 per cento) che fa acquisti online. I cittadini di Pordenone e dei comuni del mandamento che hanno acquistato sul web prodotti di genere non alimentare negli ultimi tre mesi sono infatti il 31,1 per cento. I consumatori fanno shopping sul web almeno una volta al mese, principalmente su Amazon. Ma sono in aumento i negozi, in particolare di abbigliamento, che si sono organizzati con il doppio canale di vendita: quello tradizionale e quello con la vetrina virtuale sul web. I consumatori pordenonesi e dell'hinterland prediligono ancora il piccolo supermercato e il panificio del proprio comune. Sono questi, in sintesi, gli elementi che emergono da una recente indagine commissionata dall'Ascom provinciale (lo studio ha riguardato tutti i mandamenti del Friuli occidentale) che riguarda il mandamento pordenonese e che è stata illustrata ieri sera dai vertici dell'associazione dei negozianti in Comune a Pordenone: le imprese commerciali al dettaglio che operano nel Comune sono 515, 274 sono le imprese del turismo (alloggi, bar e ristoranti). Oltre al sindaco Alessandro Ciriani, erano presenti i primi cittadini dei Comuni di Porcia, Cordenons, Roveredo, Fontanafredda, Zoppola, San Quirino e Aviano. Un mandamento di circa 125 mila abitanti sul quale Ascom ha concentrato la propria ricerca sullo sviluppo del commercio presentata ieri sera.
I DATI EMERSI
Circa l'80 per cento dei residenti nel mandamento considerano Pordenone importante per i propri acquisti di genere alimentare. Solo il 5,5 per cento dei consumatori ha usufruito del servizio di spesa a domicilio, ordinata principalmente tramite il telefono: un servizio offerto da qualche supermercato. Ma circa il 2 per cento dei cittadini-consumatori non conosce il servizio. Secondo i risultati dell'indagine, inoltre, i punti vendita maggiormente desiderati dai cittadini sono i negozi di prodotti Bio, negozi di prodotti locali a km zero e minimarket. Rispetto agli acquisti online di prodotti alimentari, negli ultimi tre mesi, i consumatori che hanno fatto acquisti sono molto pochi, pari al 4 per cento.
NON ALIMENTARE
Rispetto alle tipologie commerciali non alimentare i negozi maggiormente gettonati dai pordenonesi sono l'abbigliamento, le calzature, elettronica, casalinghi, gioielleria e il marcato settimanale. Nel complesso quattro consumatori su dieci frequentano un negozio vicino a casa almeno una volta alla settimana. Sono i negozi di abbigliamento di Pordenone i punti vendita maggiormente frequentati dai residenti del mandamento. Quasi l'83 per cento dei consumatori residenti nei Comuni del mandamento considerano Pordenone importante per i propri acquisti. La ricerca ha fatto poi emergere che la cura dell'ambiente urbano è l'aspetto più apprezzato sia dai residenti di Pordenone che dai cittadini dei Comuni limitrofi. E ancora: la disponibilità a frequentare Pordenone per fare acquisti in occasioni di eventi di vario genere aumenterebbe del 24 per cento nei consumatori di fuori Comune e del 21 per cento nei pordenonesi. Infine, l'aspetto degli acquisti elettronici: oltre il 31 per cento dei consumatori usa il web per gli acquisti almeno una volta al mese, principalmente su Amazon. Quasi il 20 per cento dei consumatori frequenta centri commerciali almeno una volta alla settimana. Quasi 9 consumatori su 10 frequentano Outlet almeno una volta al mese.
D.L.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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