Subito uno sciopero: bus e tram a rischio

Mercoledì 11 Settembre 2019
TRASPORTI
PADOVA Primo giorno di scuola di passione per gli studenti che utilizzano i mezzi pubblici. I sindacati di base Adl-Cobas, Sls, Sgb e Slm-Fast infaffti hanno proclamato per oggi uno sciopero di 24 ore che riguarderà tram e bus urbani ed extraurbani. L'astensione dal lavoro dovrebbe coinvolgere 150 dei 400 lavoratori in forza all'azienda.
«Fermo restando il diritto di ciascun lavoratore di aderire allo sciopero - ha dettoo ieri Busitalia - l'azienda, assumendo lo specifico onere di diligenza e buona fede nel ripristinare il regolare servizio dopo lo sciopero medesimo, ha previsto, in applicazione e nel rispetto delle vigenti norme di legge e di contratto, di non poter garantire alla clientela l'effettuazione delle sole corse al di fuori delle fasce di garanzia». Di conseguenza, per quel che riguarda Padova e le linee dell'area Colli, le corse potrebbero essere a rischio dalle 8.30 alle 12.29 e dalle 15.30 a fine servizio. Passando all'extraurbano, non è possibile garantire il servizio dalle 8.30 alle 11.59 e dalle 14.30 a fine servizio».
«Per Busitalia non cambia mai nulla - spiegano le sigle sindacali che hanno indetto la mobilitazione - Le problematiche aperte prima delle ferie permangono tutte». Tra le richieste dei sindacati di base ci sono, tra le altre, una migliore qualità del lavoro, turni che consentano una vita familiare dignitosa , la possibilità di poter far parte dell'Rsu aziendale e un adeguato premio di produzione.
Da oggi, intanto, con l'entrata in vigore del nuovo orario invernale scatteranno una serie di novità per il trasporto pubblico. La più significativa è il ritorno della circolare Arcella. Per quel che riguarda il tragitto, sarà più o meno quello della linea soppressa quindici anni fa. Un tragitto che andrà a coprire le principali scuole e gli impianti sportivi del quartiere. Il capolinea, quindi, è stato fissato dietro la stazione in via Avanzo.
La linea coprirà, poi, via Menabuoi, viale dell'Arcella dov'è presente la scuola Zanella, via Aspetti, via Durer dove si trova il liceo Curiel, via Viotti , via Del Plebiscito, via Del Bigolo dove ci sono il bocciodromo e varie palestre palestre, via cardinal Callegari (vicino Data medica), via Libero Benedetti e via in via Valmanara. Il nuovo bus arriverà in via Guido Reni, al semaforo del bar Sablon, e percorrerà via Reni fino all'incrocio con in via Ansuino da Forlì. Attraverserà San Bellino ( via Bramante, via Buonarroti e via Minio dove si trovano i Rogazonisti) per tornare su via Aspetti e poi attraversare via Annibale da Bassano e, dopo essere passato sotto il sotto il Borgomagno, ritornerà al capolinea.
Ad occuparsi della questione, nei mesi scorsi era stato anche il consigliere della lista Giordani Luigi Tarzia. «L'anno scorso ho fatto approvare in consiglio comunale una mozione che richiede il ripristino della circolare - ha spiegato il consigliere centrista - Su questo c'è stato un preciso impegno anche da parte del sindaco».
La riapertura delle scuole poterà anche delle altre novità per quel che riguarda il trasporto pubblico. La linea 9 , infatti, nelle corse dirette a San Lazzaro attraverserà il nuovo cavalcavia su via Maroncelli, inaugurato ad agosto dall'assessore ai Lavori pubblici Andrea Micalizzi. Novità in arrivo anche per il diretto piazze: l'azienda ha deciso di spostate di un centinaio di metri il capolinea, che da mercoledì prossimo non sarà più collocato in via Orlandini, ma davanti alla caserma dei carabinieri di via Rismondo.
Alberto Rodighiero
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