Sereni Orizzonti, è arrivato il contagio: due ricoverati

Lunedì 6 Aprile 2020
Sereni Orizzonti, è arrivato il contagio: due ricoverati
IL PERICOLO
BOVOLENTA/MONSELICE L'emergenza Coronavirus si fa concreta pure nella casa di riposo gestita dalla società friulana Sereni Orizzonti: due ospiti della struttura risultati positivi sono attualmente ricoverati in ospedale e di un numero imprecisato di operatori a casa in quarantena in attesa di verificare il loro stato di salute, mentre a tutti sono stati già eseguiti i tamponi. A darne notizia il sindaco Anna Pittarello e il vice sindaco Mauro Tassinato: «Abbiamo sperato lavorato perché non succedesse, ma abbiamo appreso che il virus è entrato nella casa di riposo che ha sede nel nostro Comune. Attualmente nella struttura ci sono 69 ospiti, dei quali due ospedalizzati e risultati positivi al Covid 19». Il sindaco prosegue ricordando che «L'Ulss 6 Euganea ha effettuato 67 tamponi agli altri ospiti, e si è in attesa dei risultati, e 43 tamponi al personale. La situazione è seguita dall'azienda sanitaria e i familiari degli ospiti coinvolti saranno contattati direttamente dalla struttura. L'amministrazione comunale - concludono Pittarello e Tassinato - rinnova l'invito a tutta la cittadinanza a rispettare le regole, soprattutto a non uscire di casa, a usare la mascherina e a mantenere il distanziamento fisico». La Sereni Orizzonti, pur contattata, non ha ritenuto di aggiungere altro, assicurando che tutti gli accorgimenti e le procedure previste dalle norme in vigore sono perfettamente rispettate.
Fiducia, speranza e positività per il futuro. Al Centro Servizi per Anziani di Monselice la situazione appare oggi sotto controllo, sebbene vi siano ancora alcuni ospiti (sia all'interno della struttura stessa che ricoverati all'ospedale Madre Teresa) in condizioni critiche. «Sono soddisfatto di come si stanno mettendo le cose e di come stiamo affrontando l'emergenza afferma il commissario straordinario Francesco Lunghi gli operatori sono molto impegnati, ma ci mettono tantissima buona volontà e collaborazione. Penso di poter dire che abbiamo superato il momento più critico. E forse qualche ospite si sta negativizzando. Magari è un po' presto per dirlo, ma sono passati quindici giorni e finalmente qualcuno comincia ad essere asintomatico. Insomma, la speranza c'è».
Gli ospiti del Centro Servizi Anziani ancora positivi sono circa una sessantina. Alcuni di loro vengono curati all'interno della struttura, mentre altri sono stati trasferiti al Madre Teresa. «Vengono trasportati all'ospedale gli ospiti che riteniamo di non poter curare adeguatamente al Centro fa sapere Lunghi a volte, però, vengono dimessi e possono fare ritorno in casa di riposo, dove continuiamo la terapia. È anche successo che a un'ospite sia stata diagnostica in ospedale una broncopolmonite non dovuta a Covid. È stata dimessa e ora la curiamo noi. C'è poi la storia di una nostra ospite che ha ben 101 anni. Abbiamo iniziato a somministrarle la terapia e sta resistendo». Se oggi al Csa si può cominciare a respirare, è, paradossalmente, anche perché è stato una delle prime strutture a venir colpito dal coronavirus. «In molte case di riposo della provincia gli ospiti stanno ancora aspettando di essere sottoposti a tampone spiega il dottor Lunghi questo significa che probabilmente ci sono positivi che non hanno ancora avuto la conferma di esserlo. Da noi gli ospiti sono stati controllati, e poi ricontrollati e di nuovo controllati un'altra volta. È questo un aspetto fondamentale, che ci ha permesso di agire di conseguenza». Una delle prime azioni effettuate nella casa di riposo è stata quella di suddividere gli spazi in aree ben distinte (rossa, gialla, verde) per tenere separati gli ospiti positivi, quelli dubbi e quelli negativi. Questi ultimi, seppure con le massime cautele, stanno cercando di riappropriarsi delle proprie abitudini. «Sabato scorso gli ospiti in buona salute hanno preparato le Palme, ovviamente nel rispetto di tutte le norme di sicurezza fa sapere Lunghi nelle belle giornate di sole, poi, gli operatori li accompagnano in giardino».
N.B.-Ca.B.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci