LO SCENARIO
SACCOLONGO Coronavirus: tre nuovi casi, uno a Limena, dove un anziano

Martedì 25 Febbraio 2020
LO SCENARIO
SACCOLONGO Coronavirus: tre nuovi casi, uno a Limena, dove un anziano è stato colpito da una crisi respiratoria mentre era dal suo medico - è poi risultata positivo al test - e due a Saccolongo. «Sul territorio comunale di Saccolongo due persone sono risultate positive al test per il Coronavirus. La prima è ricoverata in ospedale. La seconda, non avendo alcun sintomo, è in isolamento domiciliare e riceve quotidianamente la visita di personale sanitario qualificato. La fonte del loro contagio è già nota. Sono in collegamento con il direttore generale dell'Ulss 6 per il monitoraggio costante della situazione che, in questo momento, risulta essere sotto controllo». Firmato: il sindaco Steve Garbin. I cittadini di Saccolongo ieri mattina si sono svegliati con questo avviso postato dal primo cittadino sul suo profilo Facebook. I due interessati sarebbero marito e moglie. La fonte del contagio sarebbe doppia: sarebbero entrati in contatto con la sorella e col cognato del sessantasettenne di Vo', uno dei due uomini che per primi sono risultati positivi al tampone in Veneto.
GLI ACCERTAMENTI
Stando alle prime indicazioni, la coppia è risultata positiva al Coronavirus ma non presenta gravi condizioni. Per uno si è provveduto al ricovero per ulteriori accertamenti mentre per l'altra è stata disposto l'isolamento nella sua casa. I coniugi vivono nella frazione di Creola. Informazioni che, nonostante le numerose accorate richieste dei suoi cittadini Garbin ha deciso di non divulgare creando dubbi e in parte ansia. I residenti si chiedono se possono essere entrati in contatto con i due contagiati e che misure si possono prendere per cautelarsi.
La situazione è comunque sotto controllo e per il Comune di Saccolongo non sono previste misure particolari di contenimento simili a quelle messe in atto a Vo' con l'isolamento del paese. Anche il vicesindaco Alberto Garbin si limita ad affermare che le novità e le informazioni sono aggiornate sul sito del Comune dove ieri sono state inserite l'ordinanza di Governo e Regione, le disposizioni della Diocesi ed il numero verde attivato dalla Regione al quale si possono richiedere informazioni sul tema.
GLI INTERROGATIVI
Sulle pagine Facebook dove si incontrano i residenti di Saccolongo continuano però ad aumentare i commenti, le ipotesi e le richieste di spiegazioni. C'è chi chiede se anche il paese sarà messo in isolamento come Vo', chi chiede lumi sul comportamento da tenere sul posto di lavoro, chi ringrazia il sindaco per aver finalmente palesato il contagio in quanto la voce circolava in paese già da domenica senza trovare riscontri ufficiali. Ma anche chi chiede almeno di conoscere la zona dove vivono i due positivi per capire se può esserci entrato in contatto. Tutte domande che fino a tarda sera erano senza alcuna risposta. Una situazione che sta generando quindi allarme fra i residenti, anche se dal municipio ribadiscono che i due contagiati non rappresenterebbe un pericolo tale da prevedere azioni di contenimento per il territorio di Saccolongo.
IL SACERDOTE
Don Paolo Marzerllan, parroco di Santa Maria Assunta (la parrocchia del capoluogo) è invece intervenuto con i messaggio rivolto a tutti i fedeli. «Ogni giorno come di consueto le campane suoneranno alle 7, alle 12 e alle 20. Tutti i giorni ed in particolare per il Mercoledì delle Ceneri e la prima domenica di Quaresima. Possiamo raccoglierci in preghiera nelle case per santificare il tempo che Dio ci concede. Siamo particolarmente vicini ai malati e al personale sanitario, amministrativo e alle forze dell'ordine particolarmente impegnate in questi giorni».
I VOLANTINI
Situazione diversa a Mestrino, territorio dove non sono presenti contagiati. L'amministrazione ha fatto stampare volantini informativi sul comportamento prudenziale da seguire riportando anche altre informazioni utili a fugare i dubbi. Per velocizzare la consegna e renderla capillare, ieri pomeriggio, il sindaco Marco Agostini, gli assessori e i consiglieri comunali, aiutati da diversi membri di associazioni di volontariato, hanno girato per le strade del Comune mettendo direttamente i dépliant informativi in ogni cassetta delle lettere delle abitazioni dei concittadini.
Luisa Morbiato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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