Isola Memmia e senso unico: i divieti ora sono solo di sabato

Venerdì 7 Maggio 2021
IL PIANO
PADOVA Tornano i controlli anti Covid del fine settimana e sorvegliati speciali diventano le piazze e gli argini. Domani in Prato scatta di nuovo la chiusura dell'Isola Memmia e nelle vie Roma e Umberto I il senso unico di marcia. Complice le previsioni meteo favorevoli, tanto domani quanto domenica potrebbero essere decine di migliaia le persone che decideranno di passare qualche ora all'aria aperta. Proprio per questo, il Comune ha deciso di mettere in campo, ancora una volta, una cinquantina di agenti della Polizia locale che avranno il compito di scongiurare assembramenti e comportamenti a rischio.
I DETTAGLI
Ieri mattina, proprio per fare il punto della situazione, l'assessore alla Sicurezza Diego Bonavina ha avuto un breve colloquio telefonico con il prefetto Renato Franceschelli. «Complice anche la presenza del tradizionale mercato settimanale in Prato della Valle ha spiegato Bonavina - sabato dalle 14 alle 22 scatterà la chiusura dell'Isola Memmia. Sempre sabato, dalle 14 alle 19, tornerà anche il senso unico in via Roma e in via Umberto I. Questi provvedimenti, però, non saranno in vigore il giorno successivo. Abbiamo infatti constatato che la domenica le presenze in centro storico sono decisamente inferiori rispetto al sabato. Vogliamo, poi, mandare un segnale di normalizzazione dopo oltre un anno di restrizioni». Nonostante questo, per tutto il fine settimana sorvegliate speciali saranno le piazze. A preoccupare in modo particolare è piazza Dei Signori dove, oltre alla presenza massiccia di plateatici, la scalinata della Gran Guardia rappresenta un punto d'incontro per centinaia di ragazzi. Non solo. Un occhio di riguardo sarà riservato anche ai portici di piazza Duomo dove, anche in passato, si sono registrati non pochi problemi legati alle baby gang.
GLI ARGINI
Oltre al centro storico, le pattuglie dei vigili concentreranno la loro attenzione lungo gli argini. «In modo particolare ha detto ancora Bonavina - già negli scorsi fine settimana abbiamo riscontrato dei problemi sul lungargine Scaricatore dove è presente il Mekong. Si tratta di un locale molto frequentato e, con la bella stagione, il rischio di assembramenti diventa molto elevato». I controlli si concentreranno anche sull'altro locale che si trova dalla parte opposta del lungargine (verso il Bassanello) ovvero il Pier 88. Non mancheranno, poi, dei pattugliamenti nei parchi cittadini dove, soprattutto le aree gioco, negli scorsi fine settimana sono state letteralmente prese d'assalto dalle famiglie con bambini che non hanno saputo resistere alla tentazione di passare qualche ora all'aria aperta. «Rispetto a qualche settimana fa ha concluso l'esponete della lista Giordani stiamo assistendo ad un fenomeno piuttosto interessante. Sono diminuite in maniera drastica le segnalazioni di assembramenti che arrivano alla centrale operativa della Polizia locale. Mi auguro che questo possa essere legato anche al fatto che la gente si sta comportando in maniera più responsabile rispetto al passato». Lo scorso fine settimana, per esempio, i Vigili non hanno elevato neppure una sanzione legata alle norme anti Covid. Nonostante questo, a palazzo Moroni non si vuole abbassare la guardia. Il rischio che, soprattutto in orario serale, in centro storico possano tornare come accaduto un anno fa gli eccessi della movida non è affatto scongiurato. Proprio per questo, un occhio di riguardo sarà riservato ai locali più gettonati dal popolo dell'aperitivo. L'amministrazione comunale vuole evitare di dover far scattare nuovi giri di vite nei confronti delle attività commerciali e, più in generale, della socialità dei padovani.
Alberto Rodighiero
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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