LE PROPRIETÁ
PADOVA Un miliardo e mezzo di euro. È questo il valore

Domenica 21 Luglio 2019
LE PROPRIETÁ
PADOVA Un miliardo e mezzo di euro. È questo il valore complessivo del patrimonio del Comune di Padova. Tra fabbricati, terreni e partecipazioni, il tesoretto di palazzo Moroni si attesta a quota un miliardo, 481 milioni e 764 mila euro. A fare la parte del leone, con la bellezza un miliardo e 95 milioni di euro sono, senza ombra di dubbio, le cosiddette immobilizzazioni materiali, ovvero i beni materiali in possesso del Comune. Gran parte di questa cifra è composta da terreni (valore stimato oltre 175 milioni di euro) e da fabbricati (oltre 404 milioni di euro). Complessivamente questa partita vale dunque più di 579 milioni di euro. In questa nutrita fetta di patrimonio comunale troviamo anzitutto gli edifici monumentali più famosi della città: da palazzo Moroni alla Cappella degli Scrovegni, passando per Palazzo della Ragione.
LE ALIENAZIONI
Da qualche anno, però, quasi un quinto di questo patrimonio è stato messo in vendita (senza troppo successo) dalle amministrazioni che si sono succedute. Il Piano delle alienazioni comunale vale, infatti, 100 milioni di euro. Piano di cui fanno parte un palazzo quattrocentesco con vista su Prato della Valle, garage, scuole e parcheggi. In vendita ci sono anche 500 case popolari. Un'operazione quest'ultima che, in via del tutto teorica, potrebbe fruttare al Comune una cinquantina di milioni (a palazzo Moroni considerano però un ottimo risultato arrivare a 15 milioni). In pratica, però, la vendita non è mai decollata e sul mercato sono state piazzate poco più di 20 abitazioni.
Attualmente in vendita ci sono anche quattro appartamenti con il garage, uno in via Cavallotti (135 mila euro per 45 metri quadri) e tre in via Pullè. Del Piano fanno parte poi i 38 mila metri cubi che potranno essere realizzati nell'area dell'area ex Canova in via Frà Paolo Sarpi (in passato si era partiti da una base d'asta di 10 milioni 470 mila euro).
In vendita pure un'area di 24 mila metri quadri in via del Pioveghetto. Di particolare interesse è, poi, la trasformazione di palazzo Angeli di Prato della Valle che ospita il museo del pre-cinema e l'ex sede della Fondazione Menato. Chi lo acquisterà potrà realizzarci appartamenti, negozi e uffici o un albergo di lusso.
IL RECUPERO
A dicembre il Comune ha acquisito palazzo Miozzo Mansutti. L'operazione rientra all'interno del piano di recupero dell'ex Antonianum in via Donatello. L'accordo stipulato quasi dieci anni fa con Estcapital Sgr spa, prevedeva che l'impresa costruttrice avrebbe dovuto cedere l'ex chiesetta dell'Antonianum completamente ristrutturata al Comune in cambio del via libera all'operazione. Lo stabile lo scorso 16 settembre è stato ceduto al Comune non restaurato. In virtù di un precedente accordo, per compensare il mancato restauro, è stato ceduto a palazzo Moroni anche palazzo Miozzo Mansutti che si trova all'angolo tra via Donatello e via Briosco. Un immobile che vale 1,2 milioni di euro. Si attesta invece a quota 92 milioni il valore delle infrastrutture come strade e ponti. Mobili e arredi valgono 422 mila euro. Macchine per ufficio e hardware si attestano a 974 mila euro, mentre le attrezzature industriali e commerciali valgono 152 mila euro. Il parco mezzi comunale sfiora il milione di euro: si ferma infatti a 988 mila euro.
Al.Rod.
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