CAMPODASERGO
È crollo di iscrizioni alla scuola elementare di Fiumicello a Campodasergo. Con il prossimo anno scolastico la classe prima rischia seriamente di non partire. La motivazione sarebbe legata principalmente ai cambiamenti demografici, caratterizzati dal calo delle nascite e da una perdita di residenti, che potrebbero determinare ricadute negative anche dal punto di vista occupazionale. La notizia è stata accolta con preoccupazione dalle insegnanti che, nonostante la difficile situazione, non demordono e, a stretto giro di posta, lanciano progetti di educazione ambientale per incentivare le iscrizioni anche per il prossimo anno scolastico.
L'INIZIATIVA
«Abbiamo ascoltato e letto nell'ultimo periodo tanti aspetti negativi che riguardano la nostra scuola elementare di Fiumicello spiega l'insegnante Luisa Peron, che si è fatta da portavoce - nonostante il turbinio di voci che continuano a circolare sulla mancanza di iscrizioni alla prima elementare, noi non ci sentiamo per nulla demoralizzate e abbiamo creato il progetto Scuole Insieme, una grande festa che si è celebrata il 7 giugno scorso a conclusione dell'anno scolastico, per far conoscere alla comunità di Fiumicello la buona realtà scolastica, ricca di proposte educative e inclusive. La nostra scuola promuove anche progetti di educazione ambientale e attiviamo ogni anno percorsi di psicomotricità e diversi laboratori per far emergere le potenzialità dei bambini e per prepararli nelle abilità di base in vista dell'inserimento alla scuola primaria. Naturalmente noi insegnanti curiamo in primis la formazione degli alunni secondo i programmi curricolari ministeriali previsti con attenzione ai bisogni di ciascun alunno».
LA PROMESSA
«Per garantire continuità alla nostra mission, - ha proseguito - abbiamo pensato per il prossimo anno scolastico, di promuovere ulteriori attività di collegamento e condivisione, e dare cosi la dimostrazione a tutta la comunità scolastica di Fiumicello che esiste da parte nostra la forza volontà di ripartire con grande slancio affinchè anche la prima elementare possa veramente iniziare il suo regolare ciclo di attività. Non vogliamo nella maniera più assoluta - conclude Luisa Peron -, disperdere questo meraviglioso patrimonio che rappresenta la vera ricchezza della nostra comunità scolastica». Anche il sindaco Mirko Patron ha sottolineato come il calo demografico sia diventato un fenomeno che preoccupa. «Perdere alunni può far riflettere una volta di più sull'importanza della scuola ha spiegato il primo cittadino di Campodarsego -. Avere classi più vuote è certo un'ipoteca spiacevole sul futuro».
Giancarlo Noviello
© RIPRODUZIONE RISERVATA È crollo di iscrizioni alla scuola elementare di Fiumicello a Campodasergo. Con il prossimo anno scolastico la classe prima rischia seriamente di non partire. La motivazione sarebbe legata principalmente ai cambiamenti demografici, caratterizzati dal calo delle nascite e da una perdita di residenti, che potrebbero determinare ricadute negative anche dal punto di vista occupazionale. La notizia è stata accolta con preoccupazione dalle insegnanti che, nonostante la difficile situazione, non demordono e, a stretto giro di posta, lanciano progetti di educazione ambientale per incentivare le iscrizioni anche per il prossimo anno scolastico.
L'INIZIATIVA
«Abbiamo ascoltato e letto nell'ultimo periodo tanti aspetti negativi che riguardano la nostra scuola elementare di Fiumicello spiega l'insegnante Luisa Peron, che si è fatta da portavoce - nonostante il turbinio di voci che continuano a circolare sulla mancanza di iscrizioni alla prima elementare, noi non ci sentiamo per nulla demoralizzate e abbiamo creato il progetto Scuole Insieme, una grande festa che si è celebrata il 7 giugno scorso a conclusione dell'anno scolastico, per far conoscere alla comunità di Fiumicello la buona realtà scolastica, ricca di proposte educative e inclusive. La nostra scuola promuove anche progetti di educazione ambientale e attiviamo ogni anno percorsi di psicomotricità e diversi laboratori per far emergere le potenzialità dei bambini e per prepararli nelle abilità di base in vista dell'inserimento alla scuola primaria. Naturalmente noi insegnanti curiamo in primis la formazione degli alunni secondo i programmi curricolari ministeriali previsti con attenzione ai bisogni di ciascun alunno».
LA PROMESSA
«Per garantire continuità alla nostra mission, - ha proseguito - abbiamo pensato per il prossimo anno scolastico, di promuovere ulteriori attività di collegamento e condivisione, e dare cosi la dimostrazione a tutta la comunità scolastica di Fiumicello che esiste da parte nostra la forza volontà di ripartire con grande slancio affinchè anche la prima elementare possa veramente iniziare il suo regolare ciclo di attività. Non vogliamo nella maniera più assoluta - conclude Luisa Peron -, disperdere questo meraviglioso patrimonio che rappresenta la vera ricchezza della nostra comunità scolastica». Anche il sindaco Mirko Patron ha sottolineato come il calo demografico sia diventato un fenomeno che preoccupa. «Perdere alunni può far riflettere una volta di più sull'importanza della scuola ha spiegato il primo cittadino di Campodarsego -. Avere classi più vuote è certo un'ipoteca spiacevole sul futuro».
Giancarlo Noviello
