SANITÀ
VENEZIA Emergenza zecche, la Regione Veneto regala i vaccini a chi

Giovedì 16 Maggio 2019
SANITÀ
VENEZIA Emergenza zecche, la Regione Veneto regala i vaccini a chi abita nelle zone a rischio. Con una delibera approvata dalla giunta è stato infatti ampliato e agevolato l'accesso alla vaccinazione contro l'encefalite da zecche (TBE), mediante l'offerta gratuita o a prezzo agevolato del vaccino.
Le novità riguardano l'offerta gratuita per tutti i residenti nell'Ulss 1 Dolomiti (provincia di Belluno), in quanto area ad alta endemia, su richiesta degli interessati; il mantenimento dell'offerta gratuita ai volontari della Protezione civile e del Soccorso alpino; l'offerta a prezzo agevolato (pari a 25 euro a dose) ai residenti nelle zone a moderata e bassa endemia delle altre Ulss del Veneto; infine l'offerta a prezzo agevolato (25 euro a dose) alle persone a rischio occupazionale delle zone a moderata e bassa endemia, con costo a carico del datore di lavoro, come previsto dalla normativa vigente.
I DATI
L'encefalite da zecche è una malattia infettiva causata da un virus trasmesso generalmente attraverso il morso di alcuni tipi di zecche, che vivono nei boschi, nelle radure e nelle zone di transizione tra foresta e prati. Talvolta l'infezione avviene tramite l'ingestione di latte e latticini non pastorizzati. L'infezione si verifica soprattutto nel periodo fra aprile e ottobre, con un picco massimo nei mesi di giugno e luglio, quando sono più frequenti le attività all'aperto. Nei due terzi circa dei casi la malattia decorre in modo asintomatico. Nei rimanenti casi, si hanno sintomi simil-influenzali seguiti, nel 20-30% dei pazienti, da un interessamento dell'encefalo e/o del midollo spinale (meningite, encefalite, radicolomielite) che può causare disabilità neurologiche permanenti o addirittura il decesso. Il rischio di morte e di disabilità a lungo termine aumenta con l'età ed è particolarmente elevato sopra i 60 anni.
La prevenzione della TBE può avvalersi, oltre che di accorgimenti comportamentali per evitare di essere morsi dalle zecche, anche di un vaccino ad elevata efficacia e sicurezza. Il ciclo vaccinale è costituito da 3 dosi, con successivi richiami ogni 3-5 anni.
La TBE è considerata un problema di salute pubblica a livello globale e l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda la vaccinazione di tutta la popolazione nelle zone ad alta endemia e degli individui a rischio nelle zone a media e bassa endemia. In Veneto, nel periodo 2006-2018 si sono verificati 266 casi di TBE: la provincia con il maggior numero di casi segnalati è Belluno (153 casi), seguita da Treviso (61) e Vicenza (39).
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