VENEZIA - «Se Tosi mi scrive lo faccio rientrare», ha detto Umberto Bossi l'altra sera a Bergamo nel corso della festa per i 30 anni della Lega. Ma il sindaco di Verona non gli scriverà manco un biglietto. Lo ha spiegato lo stesso Flavio Tosi ieri mattina, dicendo di apprezzare il gesto di Bossi, ma precisando: «Ha già risposto Salvini a Umberto Bossi, insultando. Ormai siamo abituati e andiamo avanti con molta serenità». Il riferimento è alle frasi del segretario federale della Lega, Matteo Salvini, a proposito dei fuoriusciti: «Faranno la fine dei vermi». «La Lega - ha detto Tosi - ha cercato una mediazione, cosa che Salvini non ha voluto perché Salvini come primo scopo aveva quello di liberarsi di Flavio Tosi e in maniera arrogante persegue lo scopo e in maniera altrettanto arrogante ha replicato dicendo che 'faremo la fine dei vermi'. Questo è il nuovo corso della Lega salviniana, Pettenà prenderebbe a calci in bocca le donne (riferendosi alla compagna di Tosi Patrizia Bisinella, ndr), lo spin doctor di Salvini che insulta personalmente e pesantemente Alessandra Moretti, avanti così». Lapidario il commento di Salvini, ieri a Firenze: «Tosi è acqua passata».
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".