L'EVENTO
I produttori di ciliegie, le cantine e le piccole produzioni di Maser

Sabato 23 Maggio 2020
L'EVENTO
I produttori di ciliegie, le cantine e le piccole produzioni di Maser aprono le porte per festeggiare le specialità locali, prima fra tutte la ciliegia De.Co, ovvero di denominazione comunale, etichetta che ha consentito al frutto simbolo di Maser di venire riconosciuto come strettamente legato alla tradizione e al patrimonio culturale del paese. Fino al 13 giugno, 38 produttori di ciliegie, 10 cantine, 6 piccole imprese attive nell'ambito delle tipicità gastronomiche, 12 ristoranti e villa Barbaro costituiranno una sorta di accademia del gusto considerato che l'iniziativa si propone di accogliere i visitatori, che potranno anche attrezzarsi per un pic-nic il sabato e la domenica sui prati intorno alla villa. Infine, tramite prenotazione, visite guidate la domenica alle 10.30 e alle 15 al tempietto.
L'APPUNTAMENTO
Per il secondo anno consecutivo, Maser si appresta a vivere in maniera differente dall'ordinario la consueta mostra mercato delle ciliegie, appuntamento fisso in calendario alla fine di maggio e che, in questo 2020, avrebbe festeggiato 30 anni. Nel 2019 ci si è messa la pioggia caduta per quasi tutto il mese a danneggiare i raccolti, generando ingenti perdite per i produttori locali. Se quest'anno il clima è stato favorevole, l'arrivo del Covid-19 e le normative in vigore per contenerne la diffusione hanno fatto sì che la festa assumesse connotati ancora diversi. Nonostante il divieto di assembramenti, però, l'amministrazione comunale e la Pro loco si sono mosse per consegnare alla cittadinanza e ai visitatori un evento in grado di dare comunque il benvenuto alle primizie di stagione, rispettando al contempo le prescrizioni cautelative vigenti e ricorrendo all'omogenea distribuzione dei turisti sul territorio.
IL COMMENTO
«Quest'anno avremmo dovuto festeggiare la 30esima edizione della mostra della ciliegia racconta il sindaco Claudia Benedos in programma, come sempre, a Villa Barbaro. Avevamo commissionato anche una pubblicazione dedicata a raccontare questi trent'anni. Le misure di sicurezza non ne hanno permesso l'organizzazione ma non ci siamo persi d'animo e, grazie alla Pro loco, ci è venuta l'idea di dar vita a un'iniziativa di promozione che invita ad un'esperienza legata a gusto, salute e bellezza. È soprattutto un'occasione per portare le persone direttamente dai singoli produttori».
GLI IMPRENDITORI
Il primo cittadino fa poi riferimento agli altri imprenditori interessati dall'iniziativa: «Sono state coinvolte prosegue Benedos anche le 10 cantine del Consorzio Asolo Prosecco, le ppl (piccole produzioni locali, ndr) e i ristoranti che proporranno tutti i giorni le loro tipicità gastronomiche». Spostandosi sul versante dell'arte e della cultura, villa Barbaro sarà visitabile il sabato e la domenica dalle 10 alle 18. «All'ingresso spiega Rino Furlan, commissario della Pro loco Maser sarà disponibile il materiale promozionale relativo all'intera Regione Veneto». Il progetto viene lodato anche dalla Regione: «Questo è il Veneto che non si ferma e che produce precisa l'assessore al turismo Federico Caner ben venga l'apertura di cancelli e porte delle attività produttive e di villa Barbaro, vero e proprio gioiello architettonico». «Ottima sinergia tra Comune e Pro loco chiude Giovanni Follador, presidente Unpli Veneto e Treviso per rilanciare un territorio splendido».
. Federico Fioretti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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