IL FESTIVAL
Il Deltablues sabato sera ha fatto tappa in piazza Longhena a Loreo per il concerto di Max De Bernardi & Veronica Sbergia featuring Paolo Ercoli, incorniciato da una suggestiva piazza vestita a festa con le spighe di grano e le balle di fieno per la Festa del pane.
Il duo formato dagli esponenti di primo piano del blues made in Italy con Bernardi alla chitarra e Sbergia (voce, ukulele e washboard), si è esibito in un'appassionante performance arricchita da Ercoli (mandolino e dobro) in una serata che è stata degno incontro tra l'energia degli artisti ritornati sul palco dopo un lungo stop forzato a causa della pandemia, e la voglia di un pubblico appassionato di ascoltare un buon concerto dal vivo.
L'ESIBIZIONE
Agli spettatori di Loreo, arrivati da diverse parti del Polesine e anche da fuori provincia, è stato proposto un repertorio arricchito da una ricerca di brani durante il periodo del primo lockdown tra cui si conta Memphis flue, pezzo scritto nel 1929 che parla dell'influenza spagnola e che è «di un'attualità spiazzante» e ancora, da gospel riadattati in chiave rock and roll come Walking in Jerusalem just like John, fino al coinvolgimento degli spettatori con Candy man.
«Sono molto contento che anche quest'anno siamo riusciti a fare questa serata, nonostante tutte le difficoltà legate al Covid - ha sottolineato Claudio Curina, presidente di Ente Rovigo Festival - e voglio ringraziare, oltre all'amministrazione, la Fondazione Cassa di risparmio di Padova e Rovigo che come tutti gli anni ci sostiene. Il gruppo che si è esibito è veramente molto valido, già ha suonato qualche anno fa al Deltablues e quest'anno ha portato la novità di un ospite molto importante».
«Ogni anno ci ritroviamo - ha aggiunto il sindaco Moreno Gasparini - c'è un'ottima qualità dal punto di vista musicale e questo è stato un grande appuntamento per la nostra città. La musica e la cultura in generale fanno bellezza, ma anche conoscere il nostro territorio».
SERIE DI EVENTI
La serata del Deltablues ha così riaperto ufficialmente il calendario estivo degli eventi loredani, proprio come evidenziato dalla consigliere Sara Forzato che ha dato il benvenuto ai numerosi spettatori «nella serata di partenza dell'estate. È il primo evento estivo e siamo fieri di avere il Deltablues per ripartire».
Ad anticipare il concerto, nel pomeriggio, è stata la navigazione lungo il Canalbianco frutto della collaborazione tra Deltablues e Assonautica. «Abbiamo visto una bella cittadina, avuto una bella accoglienza e navigato con una musica stupenda - ha ringraziato Alba Rosito, presidente di Assonautica Acque interne Veneto ed Emilia - la valorizzazione del nostro territorio è un impegno importante per chi abita da queste parti e il nostro impegno è proprio valorizzare la navigazione con la cultura e la musica».
Elisa Cacciatori
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il Deltablues sabato sera ha fatto tappa in piazza Longhena a Loreo per il concerto di Max De Bernardi & Veronica Sbergia featuring Paolo Ercoli, incorniciato da una suggestiva piazza vestita a festa con le spighe di grano e le balle di fieno per la Festa del pane.
Il duo formato dagli esponenti di primo piano del blues made in Italy con Bernardi alla chitarra e Sbergia (voce, ukulele e washboard), si è esibito in un'appassionante performance arricchita da Ercoli (mandolino e dobro) in una serata che è stata degno incontro tra l'energia degli artisti ritornati sul palco dopo un lungo stop forzato a causa della pandemia, e la voglia di un pubblico appassionato di ascoltare un buon concerto dal vivo.
L'ESIBIZIONE
Agli spettatori di Loreo, arrivati da diverse parti del Polesine e anche da fuori provincia, è stato proposto un repertorio arricchito da una ricerca di brani durante il periodo del primo lockdown tra cui si conta Memphis flue, pezzo scritto nel 1929 che parla dell'influenza spagnola e che è «di un'attualità spiazzante» e ancora, da gospel riadattati in chiave rock and roll come Walking in Jerusalem just like John, fino al coinvolgimento degli spettatori con Candy man.
«Sono molto contento che anche quest'anno siamo riusciti a fare questa serata, nonostante tutte le difficoltà legate al Covid - ha sottolineato Claudio Curina, presidente di Ente Rovigo Festival - e voglio ringraziare, oltre all'amministrazione, la Fondazione Cassa di risparmio di Padova e Rovigo che come tutti gli anni ci sostiene. Il gruppo che si è esibito è veramente molto valido, già ha suonato qualche anno fa al Deltablues e quest'anno ha portato la novità di un ospite molto importante».
«Ogni anno ci ritroviamo - ha aggiunto il sindaco Moreno Gasparini - c'è un'ottima qualità dal punto di vista musicale e questo è stato un grande appuntamento per la nostra città. La musica e la cultura in generale fanno bellezza, ma anche conoscere il nostro territorio».
SERIE DI EVENTI
La serata del Deltablues ha così riaperto ufficialmente il calendario estivo degli eventi loredani, proprio come evidenziato dalla consigliere Sara Forzato che ha dato il benvenuto ai numerosi spettatori «nella serata di partenza dell'estate. È il primo evento estivo e siamo fieri di avere il Deltablues per ripartire».
Ad anticipare il concerto, nel pomeriggio, è stata la navigazione lungo il Canalbianco frutto della collaborazione tra Deltablues e Assonautica. «Abbiamo visto una bella cittadina, avuto una bella accoglienza e navigato con una musica stupenda - ha ringraziato Alba Rosito, presidente di Assonautica Acque interne Veneto ed Emilia - la valorizzazione del nostro territorio è un impegno importante per chi abita da queste parti e il nostro impegno è proprio valorizzare la navigazione con la cultura e la musica».
Elisa Cacciatori
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