Il 2019 segna l'anniversario dei 480 anni dalla morte del più famoso artista

Martedì 5 Marzo 2019
Il 2019 segna l'anniversario dei 480 anni dalla morte del più famoso artista di Pordenone. Nell'ambito del progetto Rinascimento Friulano, Fiab Aruotalibera collabora alla messa a punto delle Pedalate del Rinascimento Friulano, patrocinate dal Comune di Pordenone, da Promoturismo Fvg e dal Comune di Spilimbergo, che metterà a disposizione alcune biciclette e una guida per visitare il centro storico della cittadina. Proprio in questi giorni si sono aperte le iscrizioni al primo appuntamento, domenica 17, che propone un itinerario attorno a Spilimbergo, tra fiume e colline. «Un anello che costeggia il Tagliamento - spiegano gli organizzatori - percorreremo il primo tratto della Via Maestra della pittura, a caccia di veri e propri tesori, disseminati nei paesi che punteggiano la riva destra del fiume, che apriranno per l'occasione. Baseglia, Gaio, Pinzano, Valeriano e Travesio custodiscono dei veri capolavori della storia dell'arte, che avremo modo di apprezzare». La partenza è fissata per le 9 da piazza Garibaldi, a Spilimbergo; i partecipanti saranno accompagnati da una guida della Delegazione Fai di Spilimbergo e da Alice Mazzarella. Prima tappa la chiesa di Santa Croce a Baseglia, decorata dagli affreschi di Pomponio Amalteo, genero e collaboratore del Pordenone. «La chiesa è un piccolo gioiello su un panorama mozzafiato. Visiteremo la piccola chiesa di Gaio per poi dirigerci a Pinzano, nella pieve di San Martino, dove potremo ammirare Il martirio di San Sebastiano e la Madonna in trono del Pordenone. Dopo il pranzo visiteremo le due chiese di Valeriano, una delle quali custodisce la prima opera certa dell'artista, datata 1507, e l'altra la meravigliosa Natività. Nel pomeriggio proseguiremo verso Travesio, dove scopriremo perché la chiesa di San Pietro viene definita la Cappella Sistina del Pordenone. Rientreremo, infine, a Spilimbergo, per la visita al centro storico e al Duomo, per ammirare lo splendido organo rinascimentale, decorato da tavole dipinte dal de' Sacchis e gli importanti affreschi trecenteschi».
La partenza e il rientro a Spilimbergo permettono di non esagerare con i chilometri, che sono solo una quarantina, quasi tutti su asfalto, con un solo tratto sterrato e qualche breve salita, che si può anche affrontare a piedi. Si consiglia l'uso di bici da turismo o mountain bike. Data la caratteristica dell'iniziativa, di promuovere la conoscenza della storia e dell'arte del territorio pordenonese, la pedalata è aperta a tutti, non solo ai soci Fiab. Le iscrizioni vengono raccolte entro il 14 marzo, rivolgendosi, anche per informazioni, a Giulia, telefonando al 340.2377166 o scrivendo a info@rinascimentofriulano.it. La prossima gita Fiab, domenica 10, è invece dedicata ad un'escursione al mare, partendo da Codroipo: anche qui Tagliamento, risorgive e torrenti Cormor, Stella e Varmo, per un'ottantina di chilometri (tra andata e ritorno) meta la laguna di Marano.
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