Giudici onorari, riforma al buio

Lunedì 24 Luglio 2017
Quattro giudici di pace, 15 giudici onorari di Tribunale (Got) e altrettanti vice procuratori onorari. Tanti sono i magistrati onorari che contribuiscono attualmente al funzionamento della giustizia nel circondario del Tribunale di Udine e che, insieme a eventuali nuove reclute, restano ora alla finestra in attesa di capire cosa succederà in pratica dopo l'approvazione, nel Consiglio dei ministri del 10 luglio scorso, del decreto legislativo che completa la riforma della magistratura onoraria.
Nuove previsioni. Con il decreto si introducono, tra le altre cose: uno statuto unico della magistratura onoraria, applicabile ai giudici di pace, ai giudici onorari di Tribunale e ai vice procuratori onorari, inserendo i primi due nell'ufficio del giudice di pace, a sua volta sottoposto ad un radicale ripensamento; la previsione dell'intrinseca temporaneità dell'incarico; la riorganizzazione dell'ufficio del giudice di pace; la rideterminazione del ruolo e delle funzioni dei giudici onorari e dei vice procuratori onorari; la regolamentazione dei compensi e l'articolazione di un regime previdenziale, assistenziale e assicurativo adeguato in ragione dell'onorarietà dell'incarico.
Giudici. Attualmente i 4 giudici di pace, tutti in servizio a Udine (dove la pianta organica ne prevederebbe 12), sono applicati su tre uffici, compresi quelli di Gemona e Tolmezzo, rimasti aperti il primo per volontà del comune e il secondo per legge, ma che non hanno alcun giudice in servizio nonostante le piante organiche ne prevedano rispettivamente altri 2 e 3. A Udine si contano anche 15 Got su 18 in pianta organica che si occupano per la maggior parte di tutela e amministrazioni di sostegno; due seguono anche le esecuzioni mobiliari e presso terzi, mentre gli altri si occupano anche un po' di contenzioso.
Il decreto prevede un significativo ampliamento della competenza dei giudici di pace che saranno assegnati all'ufficio per il processo, struttura organizzativa da costituire presso il tribunale del circondario. L'unificazione potrebbe forse consentire di ridistribuire giudici di pace e Got nelle varie funzioni, anche per coprire le udienze nelle sedi dei giudici di pace di Gemona e Tolmezzo. Cosa cambierà in pratica, però, è ancora presto per capirlo, in attesa di determinazione concrete sull'articolazione dell'attività.
Vice procuratori. In Procura a Udine sono in forza 15 magistrati onorari e il Ministero ha già deciso di ampliare l'organico di altre 3 unità, per cui sono in corso le procedure per lo scorrimento delle graduatorie aperte alcuni anni fa e che contavano altre tre domande di candidati. Tra i 15 Vpo già in servizio, 9 svolgono anche le indagini per i reati di competenza dei giudici di pace, oltre a presenziare alle udienze. Per loro non dovrebbero esserci cambiamenti nell'immediato. Almeno non nei prossimi tre anni, che coincidono con il primo quadriennio dell'entrata in vigore della riforma. Poi, a parte la possibilità di essere confermati per un periodo massimo di quattro quadrienni (due per i nuovi Vpo), bisogna capire cosa succederà in merito ai carichi di lavoro.
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