Stop alla pubblicazione del libro di Battisti: «Sarebbe indecente»

Lunedì 1 Aprile 2019
PARIGI A una settimana dalla confessione di Cesare Battisti (in foto), arriva lo stop alla stampa del suo nuovo romanzo. Una casa editrice francese, Le éditions du Seuil, ha deciso il rinvio della pubblicazione del libro dell'ex terrorista, dopo che lo stesso storico leader dei Proletari armati per il comunismo, ora in carcere a Oristano, ha ammesso la sua responsabilità nei quattro omicidi per i quali era stato condannato, fra cui quelli di Antonio Santoro a Udine e di Lino Sabbadin a Santa Maria di Sala. Lo ha detto a France Inter una delle responsabili della casa editrice, Gwenaelle Denoyers. Ambientato in Brasile, dove è stato scritto durante la lunga latitanza di Battisti, giallo era piaciuto molto alla stessa dirigente, che parla di un vero «choc» quando è arrivata la confessione dei quattro delitti. Dopo una serie di riunioni fra i vertici dell'azienda editoriale, si è deciso per il rinvio della pubblicazione. «Non è l'ora della letteratura per Battisti. Al momento vorremmo soprattutto che si spieghi. Un suo romanzo ora sarebbe indecente», afferma Denoyers. Il manoscritto, redatto in francese, era stato consegnato alla casa editrice tramite le sorelle Vargas, la giallista Fred e la pittrice Jo, da anni vicine a Battisti al punto da aver firmato l'appello degli intellettuali a sostegno della sua innocenza .
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