Presidenza Confindustria, veneti 2 saggi su 3

Venerdì 24 Gennaio 2020
LA SFIDA
VENEZIA Presidenza Confindustria, due veneti (Andrea Tomat e Andrea Bolla) sorteggiati nel tris di saggi che dovranno consultare la base per individuare l'imprenditore più gradito tra i possibili autocandidati pronti a schierarsi ai blocchi di partenza. La sfida è solo all'inizio: a fine marzo arriveranno le designazioni ufficiali.
EVITARE DISTORSIONI
Ieri a tarda sera la prima sorpresa: Andrea Illy non presenterà una sua autocandidatura alla presidenza ma sembra non escludere di tornare in gioco nella fase di consultazione dei saggi. L'industriale triestino del caffè ricorda che ha «riscontrato un gradimento sorprendentemente elevato» per il suo impegno. Ma spiega che è «necessario far ricorso alla più ampia consultazione a livello dei consigli di tutte le associazioni» degli industriali, di settore e sul territorio, «onde evitare le possibili distorsioni cui si presta la procedura di autocandidatura».
In corsa rimangono altri quattro nomi: una sola donna, Licia Mattioli, poi Carlo Bonomi, Emanuele Orsini (Federlegno), Giuseppe Pasini (Brescia). Una prima griglia che non sbarrerà la strada alla possibilità di altre candidature dalla base: per cinque settimane i saggi monitoreranno la base di Confindustria in tutte le sue articolazioni per far emergere eventuali nuovi nomi o capire quali sono i candidati più forti.
Il Nordest punta a presentarsi compatto ma non avrebbe ancora maturato un'intesa verso l'unico rappresentante territoriale fino a oggi in corsa, l'imprenditore triestino Illy. Anzi, sarebbe emersa più di qualche perplessità tra veneti e friulani, molto più propensi ad appoggiare un candidato lombardo. Il preferito in questo caso sarebbe Carlo Bonomi, che avrebbe già raccolto apprezzamenti tra Padova, Venezia e Treviso e anche più in là, a Belluno. Udine per ora è ufficialmente alla finestra e la nuova associazione dell'Alto Adriatico (Gorizia, Trieste, Pordenone) è pronta ad appoggiare in prima battuta Illy per poi confluire, se la sua candidatura non prendesse il volo, nella squadra del Nordest.
UNITÁ REGIONALE
Il presidente di Confindustria Veneto Enrico Carraro sta lavorando per l'unità regionale. Vicenza sarebbe pronta ad appoggiare questa strategia. Verona, che la scorsa tornata ha portato a Roma come vicepresidente nazionale Giulio Pedrollo, è più incerta. Una cosa oggi appare certa: gli attuali presidenti delle territoriali regionali del Nordest non hanno nessuna ambizione personale in questa corsa, ma sono però pronti a rivendicare il peso dell'industria triveneta e quindi a mantenere una vicepresidenza di peso a Roma.
A gestire questa fase, delicata per i meccanismi e le sensibilità interne in via dell'Astronomia, saranno i tre saggi. La nomina, ieri per sorteggio in consiglio generale da una rosa di nove industriali, ha segnato l'avvio dell'iter che porterà a fine marzo alla designazione in consiglio del futuro presidente, fine maggio l'elezione nell'assemblea privata.
FASE DELICATA
I saggi della commissione di designazione sono l'imprenditrice umbra Maria Carmela Colaiacovo e i due veneti: l'ex presidente regionale, il trevigiano Andrea Tomat (Lotto) e Andrea Bolla, ex presidente di Confindustria Verona, già presidente del comitato Fisco di Confindustria nazionale e attuale vice presidente di Solidarietà Veneto. Già oggi i saggi riceveranno le autocandidature degli industriali che dovranno dimostrare di poter già contare su una buona base di consenso certificata dalla firma dei primi sostenitori (pari almeno al 10% dei voti assembleari o al 10% dei componenti del Consiglio Generale). I saggi sono notai, ma hanno anche con un ruolo attivo, di riflessione e di stimolo, del gioco delle alleanze e degli equilibri: si apre dunque una partita ancora tutta da giocare. Sono in molti a scommettere però che la vera sfida sarà tra il presidente uscente di Assolombarda Carlo Bonomi e l'attuale vicepresidente di Confindustria per l'internazionalizzazione, Licia Mattioli, a capo di un'azienda orafa torinese.
Maurizio Crema
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci