NUOVA ERA
TREVISO «Qualunque cosa farai, amala, come amavi la cabina del paradiso quando eri picciriddu!». E' con una citazione di Tornatore che il Cinema Edera si prepara a riaprire le sale questo pomeriggio dalle 15. Un nuovo inizio, nutrito dall'amore di tanti, che hanno già prenotato il proprio posto davanti al grande schermo. Dopo mesi di digiuno tutti i cinema della Marca che hanno scelto di ripartire schierano una programmazione da Oscar. All'Edera ma anche al Verdi di Vittorio Veneto e all'Italia Eden di Montebelluna il film più atteso è Nomadland già leone d'oro alla Mostra del cinema di Venezia e pigliatutto a Hollywood: miglior film, miglior regia a Chloé Zhao e miglior attrice protagonista a Frances McDormand.
IN CARTELLONE
«Finalmente possiamo tornare a riveder le stelle nel nostro Cinema Paradiso - scrivono gli associati del Cineforum Gagliardi - In attesa che il nostro cineforum posso riprendere la programmazione della rassegna interrotta lo scorso ottobre, da giovedì riparte il Cinema Italia Eden con Nomandland. Non perdete l'occasione: lo merita il film, e lo merita Vittorio Polin che dando autentica prova di resistenza e resilienza, oltre che di vera passione, riaccende le luci del proiettore del suo cinema». Anche il cinema Verdi di Vittorio Veneto schiera Nomadland e Minari al grido di «Bentornati. Dopo tanti mesi di piccoli schermi, si può rivivere l'esperienza unica del grande schermo e del suono immersivo». All'Edera i film in programma fino a domenica primo maggio sono Nomadland (orari 15. 15, 17. 30, 19. 40), Minari, film coreano rivelazione che ha vinto l'Oscar per la miglior attrice non protagonista a Yuh-Jung Youn (orari 15. 00, 17. 10, 19) e Corpus Christi (14.40, 16.50, 19.10).
IN SALA
«Avremo la capienza del 50% e chi lo vorrà potrà acquistare i biglietti direttamente al cinema - spiega Giuliana Fantoni - ma resta la possibilità di prenotazione (tel. 0422300224)». Stessi film all'Italia Eden di Montebelluna, mentre il Verdi di Vittorio Veneto propone Nomadland alle 17.30 e 19.45 giovedì e venerdì (sabato e domenica anche alle 15. 15), Minari alle 17. 25 e 19. 35 (sabato e domenica anche alle 15. 15), l'atteso film di David Fincher Mank alle 19. 20 (nel week end anche alle 15. 10), il film di Pupi Avati ispirato alla vita della famiglia Sgarbi e già dato su Sky Lei mi parla ancora alle 19. 45 (nel week end anche alle 15. 15), e Gli indifferenti dal romanzo d'esordio di Moravia con Valeria Bruni Tedeschi alle 17. 30 giovedì e venerdì, alle 17. 40 nel week end. Al cinema Hesperia di Castelfranco, che riparte invece domani, c'è Nomadland fino a martedì 4 maggio ore 17. 30 e 20 nei feriali, sabato e domenica anche alle 15. 30, e Minari alle 17. 30 e 19. 50 nei feriali, sabato e domenica alle 15. 30, 17. 45 e 20.
Il Dpcm ha proibito la riapertura dei bar interni, ma quel che conta è ripartire con la programmazione. E i gestori dei cinema concordano. «C'è grande attesa e voglia di ritornare a godere la magia del cinema. Nonostante la situazione sanitaria sia ancora difficile e il coprifuoco rischi di penalizzarci».
Elena Filini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO «Qualunque cosa farai, amala, come amavi la cabina del paradiso quando eri picciriddu!». E' con una citazione di Tornatore che il Cinema Edera si prepara a riaprire le sale questo pomeriggio dalle 15. Un nuovo inizio, nutrito dall'amore di tanti, che hanno già prenotato il proprio posto davanti al grande schermo. Dopo mesi di digiuno tutti i cinema della Marca che hanno scelto di ripartire schierano una programmazione da Oscar. All'Edera ma anche al Verdi di Vittorio Veneto e all'Italia Eden di Montebelluna il film più atteso è Nomadland già leone d'oro alla Mostra del cinema di Venezia e pigliatutto a Hollywood: miglior film, miglior regia a Chloé Zhao e miglior attrice protagonista a Frances McDormand.
IN CARTELLONE
«Finalmente possiamo tornare a riveder le stelle nel nostro Cinema Paradiso - scrivono gli associati del Cineforum Gagliardi - In attesa che il nostro cineforum posso riprendere la programmazione della rassegna interrotta lo scorso ottobre, da giovedì riparte il Cinema Italia Eden con Nomandland. Non perdete l'occasione: lo merita il film, e lo merita Vittorio Polin che dando autentica prova di resistenza e resilienza, oltre che di vera passione, riaccende le luci del proiettore del suo cinema». Anche il cinema Verdi di Vittorio Veneto schiera Nomadland e Minari al grido di «Bentornati. Dopo tanti mesi di piccoli schermi, si può rivivere l'esperienza unica del grande schermo e del suono immersivo». All'Edera i film in programma fino a domenica primo maggio sono Nomadland (orari 15. 15, 17. 30, 19. 40), Minari, film coreano rivelazione che ha vinto l'Oscar per la miglior attrice non protagonista a Yuh-Jung Youn (orari 15. 00, 17. 10, 19) e Corpus Christi (14.40, 16.50, 19.10).
IN SALA
«Avremo la capienza del 50% e chi lo vorrà potrà acquistare i biglietti direttamente al cinema - spiega Giuliana Fantoni - ma resta la possibilità di prenotazione (tel. 0422300224)». Stessi film all'Italia Eden di Montebelluna, mentre il Verdi di Vittorio Veneto propone Nomadland alle 17.30 e 19.45 giovedì e venerdì (sabato e domenica anche alle 15. 15), Minari alle 17. 25 e 19. 35 (sabato e domenica anche alle 15. 15), l'atteso film di David Fincher Mank alle 19. 20 (nel week end anche alle 15. 10), il film di Pupi Avati ispirato alla vita della famiglia Sgarbi e già dato su Sky Lei mi parla ancora alle 19. 45 (nel week end anche alle 15. 15), e Gli indifferenti dal romanzo d'esordio di Moravia con Valeria Bruni Tedeschi alle 17. 30 giovedì e venerdì, alle 17. 40 nel week end. Al cinema Hesperia di Castelfranco, che riparte invece domani, c'è Nomadland fino a martedì 4 maggio ore 17. 30 e 20 nei feriali, sabato e domenica anche alle 15. 30, e Minari alle 17. 30 e 19. 50 nei feriali, sabato e domenica alle 15. 30, 17. 45 e 20.
Il Dpcm ha proibito la riapertura dei bar interni, ma quel che conta è ripartire con la programmazione. E i gestori dei cinema concordano. «C'è grande attesa e voglia di ritornare a godere la magia del cinema. Nonostante la situazione sanitaria sia ancora difficile e il coprifuoco rischi di penalizzarci».
Elena Filini
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