ISTITUTO LEVI BADIA
Gli studenti dell'istituto Primo Levi di Badia in studio

Domenica 16 Maggio 2021
ISTITUTO LEVI BADIA Gli studenti dell'istituto Primo Levi di Badia in studio
ISTITUTO LEVI BADIA
Gli studenti dell'istituto Primo Levi di Badia in studio di registrazione. Nonostante le difficoltà di quest'anno scolastico, continuano le attività del progetto Jonathan Livingston Evolution. Costituita da cinque moduli formativi e da momenti di promozione culturale, l'iniziativa ha avvicinato gli studenti alla musica facendo sì che fossero loro a realizzare brani ed esibizioni.
Gli studenti si sono recati a Sermide e Felonica, allo studio di registrazione Sonic Design di Marco Malavasi, per incidere quattro brani da inserire in un cd che verrà presentato nello spettacolo finale del progetto. Un'esperienza che li ha resi veri e propri artisti. Gli allievi musicisti, coadiuvati dai maestri della scuola musicale Lab 105 di Sermide e Felonica e coordinati dall'associazione Voci per la libertà, oltre a proporre cover hanno composto un inedito, imparando scrittura del testo, melodia, giro di accordi, ritmo. Il brano s'intitola Tutta questa libertà ispirata al tema dei diritti umani filo conduttore del progetto dedicato ai 60 anni di Amnesty international. Gli altri brani del cd sono Knockin' on heaven's door di Bob Dylan, Oronero di Giorgia e Zombie dei Cranberries.
IL VIDEO
Nelle prossime settimane, inoltre, verrà presentato un video con il brano che parteciperà a concorsi nazionali. Lo spettacol finale verrà realizzato in streaming il 28 maggio, compleanno di Amnesty international. Gli studenti sono stati seguiti dagli insegnati Paola Fusco, Valentino Ghinato, Andrea Libanori, Helena Lionello, Michele Lionello e Carlo Alberto Merlo; per i diritti umani dall'educatrice dell'associazione Voci per la libertà Martina Manfrinati; per quanto l'aspetto artistico dagli insegnanti della scuola di musica Lab 105 Mattia La Maida, Michele Negrini e Alice Rognini.
«È motivo di orgoglio per l'istituto fornire un'occasione di crescita così importante. commenta il dirigente scolastico Amos Golinelli In momenti difficili come quello che stanno vivendo i nostri giovani, proporci come agenzia educativa ad ampio raggio è una sfida in cui valga la pena spendersi. Gli studenti possono comprendere che la cura e l'espressione del talento e della creatività possono essere strumenti in grado di curare le ferite che un periodo come questo infligge».
Il Jonathan Livingston Evolution è un progetto sostenuto dal Ministero della cultura e Siae, nel programma Per chi crea.
Federico Rossi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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