INCONTRI
Terra siamo, unitamente alle eterne radici; terra che ama e odora. Le parole di padre David Maria Turoldo, tratte dal saggio Mani sulla vita scritto con Roberto Moretti, sono una sorta di manifesto ecologico, una profezia intesa come denuncia del presente. Proprio dall'impegno per un futuro sostenibile che Turoldo propone al suo lettore, coinvolgendolo in tematiche di giustizia e pace, di liberazione e d'amore, nasce l'edizione 2020 di Frammenti d'infinito, con il suggestivo trait d'union Custodi della bellezza. Il ciclo d'incontri, ideato e curato dal Centro studi padre Turoldo con la sinergia di Fondazione Pordenonelegge, si rinnoverà dal 21 luglio al 18 agosto, nelle serate del martedì a Lignano Sabbiadoro, nel Duomo dedicato a San Giovanni Bosco (21.15, ingresso libero fino all'esaurimento dei posti a sedere, con distanza di sicurezza e mascherine).
Poesia, musica e spiritualità sono i motivi ispiratori di un progetto che vuole raccogliere l'esigenza delle persone d'incontrarsi, finalmente in sicurezza. «Lignano spiega Raffaella Beano, direttrice del Comitato scientifico del Centro è un luogo privilegiato, un osservatorio che permetterà di stimolare il pubblico con articolate riflessioni sull'innovativa posizione di padre Turoldo su natura e bellezza, valori dei quali ciascuno di noi è custode». Il tassello debole, nella serata del 21 luglio, vedrà protagonista monsignor Vincenzo de Gregorio, preside del Pontificio istituto di musica sacra di Roma e abate della Cappella di San Gennaro di Napoli, in dialogo con Beano. Interventi musicali di Wladimir Matesic, professore d'organo al Conservatorio Tartini di Trieste. Il 28 luglio toccherà a Cosa più vera, evento di letture e musiche affidato all'Ensemble InContrà diretto dal maestro Roberto Brisotto, organista, pianista e compositore.
Martedì 4 agosto il testimone passerà a padre Ermes Ronchi, presidente del Centro studi, per una riflessione dedicata a Tu sei bellezza, in dialogo con Fabrizio Turoldo, docente a Ca' Foscari di Venezia. Intermezzi musicali del gruppo strumentale della parrocchia di Lignano e dell'associazione Armonie di Sedegliano. Martedì 11 agosto evento musicale Dal sorgere del sole, affidato all'Ensemble violino-organo composto da Denis Bosa e Daniele Parussini: in prima esecuzione assoluta sarà presentato il Trittico per violino e organo, nato dall'osservazione di albe e tramonti invernali nelle campagne. Martedì 18 agosto Da Dante a domani: conversazione con il poeta e scrittore Davide Rondoni in dialogo con Gian Mario Villalta, direttore artistico di Pordenonelegge, a sua volta autore e poeta. La serata sarà arricchita dalle letture delle voci giovani lignanesi.
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© RIPRODUZIONE RISERVATA Terra siamo, unitamente alle eterne radici; terra che ama e odora. Le parole di padre David Maria Turoldo, tratte dal saggio Mani sulla vita scritto con Roberto Moretti, sono una sorta di manifesto ecologico, una profezia intesa come denuncia del presente. Proprio dall'impegno per un futuro sostenibile che Turoldo propone al suo lettore, coinvolgendolo in tematiche di giustizia e pace, di liberazione e d'amore, nasce l'edizione 2020 di Frammenti d'infinito, con il suggestivo trait d'union Custodi della bellezza. Il ciclo d'incontri, ideato e curato dal Centro studi padre Turoldo con la sinergia di Fondazione Pordenonelegge, si rinnoverà dal 21 luglio al 18 agosto, nelle serate del martedì a Lignano Sabbiadoro, nel Duomo dedicato a San Giovanni Bosco (21.15, ingresso libero fino all'esaurimento dei posti a sedere, con distanza di sicurezza e mascherine).
Poesia, musica e spiritualità sono i motivi ispiratori di un progetto che vuole raccogliere l'esigenza delle persone d'incontrarsi, finalmente in sicurezza. «Lignano spiega Raffaella Beano, direttrice del Comitato scientifico del Centro è un luogo privilegiato, un osservatorio che permetterà di stimolare il pubblico con articolate riflessioni sull'innovativa posizione di padre Turoldo su natura e bellezza, valori dei quali ciascuno di noi è custode». Il tassello debole, nella serata del 21 luglio, vedrà protagonista monsignor Vincenzo de Gregorio, preside del Pontificio istituto di musica sacra di Roma e abate della Cappella di San Gennaro di Napoli, in dialogo con Beano. Interventi musicali di Wladimir Matesic, professore d'organo al Conservatorio Tartini di Trieste. Il 28 luglio toccherà a Cosa più vera, evento di letture e musiche affidato all'Ensemble InContrà diretto dal maestro Roberto Brisotto, organista, pianista e compositore.
Martedì 4 agosto il testimone passerà a padre Ermes Ronchi, presidente del Centro studi, per una riflessione dedicata a Tu sei bellezza, in dialogo con Fabrizio Turoldo, docente a Ca' Foscari di Venezia. Intermezzi musicali del gruppo strumentale della parrocchia di Lignano e dell'associazione Armonie di Sedegliano. Martedì 11 agosto evento musicale Dal sorgere del sole, affidato all'Ensemble violino-organo composto da Denis Bosa e Daniele Parussini: in prima esecuzione assoluta sarà presentato il Trittico per violino e organo, nato dall'osservazione di albe e tramonti invernali nelle campagne. Martedì 18 agosto Da Dante a domani: conversazione con il poeta e scrittore Davide Rondoni in dialogo con Gian Mario Villalta, direttore artistico di Pordenonelegge, a sua volta autore e poeta. La serata sarà arricchita dalle letture delle voci giovani lignanesi.
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