IL PROVVEDIMENTO
La variante Delta fa paura. E l'Italia, che da lunedì sarà completamente bianca con l'eccezione della Valle d'Aosta, si blinda. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla scia di decisioni analoghe assunte da Francia, Germania e Austria, ha firmato un'ordinanza che introduce una quarantena di 5 giorni che chi proviene dalla Gran Bretagna. E proroga il divieto di ingresso nel nostro Paese da India, Bangladesh e Sri Lanka.
L'obbligo di isolamento entrerà in vigore da lunedì e verrà imposto anche a chi ha fatto due dosi di vaccino. La variante Delta, pur se in fase calante nel Regno Unito, ha infatti già infettato (anche in Italia) alcune persone che avevano completato il ciclo vaccinale. In più ha sostituito in Gran Bretagna la mutazione inglese (costituisce il 91% dei casi sequenzianti), ha una capacità di trasmissione del 64% maggiore del ceppo originario del Covid-19 e aumenta di 2 volte il rischio di ospedalizzazione.
DRAGHI: «LONTANI DALLA FINE»
Mario Draghi, che al G7 in Cornovaglia la settimana scorsa aveva paventato la possibilità di introdurre la quarantena per chi proviene dal Regno Unito, non ha nascosto la preoccupazione: «Benché la situazione pandemica sembri sempre più sotto controllo, siamo ancora lontani dalla fine». E Silvio Brusaferro, presidente dell'Istituto superiore della Sanità, durante il report settimanale sull'andamento dell'epidemia ha aggiunto: «Vengono segnalati in Italia focolai anche di variante Delta che possono eludere i vaccini. Questi focolai devono essere monitorati e ciò implica una grande attenzione nel tracciamento e nel sequenziamento, in modo da contenere rapidamente eventuali contagi».
Tutto questo mentre la situazione in Italia sta migliorando: sono stati registrati ieri 1.147 nuovi positivi (1.325 il giorno prima) e le vittime sono state 35. Inoltre cala la pressione sugli ospedali in tutto il Paese: sono 416 i pazienti in terapia intensiva, con una riduzione di 28 unità rispetto a giovedì e solo 11 nuovi ricoveri. In calo anche il tasso di positività ora allo 0,5% contro lo 0,7% del giorno prima.
In più, si diceva, da lunedì solo la Valle d'Aosta resta in giallo. Basilicata, Calabria, Campania, Marche, Toscana, Sicilia e la provincia di Bolzano invece entrano in area bianca. «E' un dato molto incoraggiante», ha detto Speranza, «figlio di una campagna di vaccinazione che sta conseguendo risultati molto importanti. Solo ieri sono state somministrate oltre 570.000 dosi»
Il quadro più rassicurante è confermato dalla cabina di regia di Istituto superiore della Sanità (Iss), Cts e ministero della Salute. «La curva epidemica nel nostro Paese è tra le più basse tra i principali Paesi europei», ha detto Brusaferro, «c'è una decrescita in tutte le Regioni e cominciano ad essere numerosi i Comuni dove non ci sono stati casi nelle ultime settimane». «Proprio perché incidenza dei casi è in diminuzione», ha aggiunto il presidente dell'Iss, «è importante intervenire rapidamente per individuare i nuovi positivi. Ora il tracciamento è possibile». Brusaferro ha anche spiegato che l'età media di chi contrae l'infezione «continua a decrescere e si colloca a 37 anni e scende a 55 anni l'età media dei ricoveri e a 61 anni di chi accedere alla terapia intensiva. Tra i 75 e 78 anni l'età media dei decessi».
VIA LIBERA AI TURISTI USA
Dati che fanno sperare nella ripresa del turismo, che però risentirà inevitabilmente della quarantena per i britannici (secondo la Coldiretti il danno sarà di 2,1 milioni di turisti in meno e di 2,1 miliardi di incasso mancato in base però ai dati 2019, pre-epidemia). Così, per spingere il turismo straniero, nella sua ordinanza Speranza ha dato il via libera agli arrivi da Stati Uniti, Canada e Giappone per i viaggiatori con «i requisiti da green pass». Traduzione: potranno entrare in Italia senza quarantena gli americani, i canadesi e i giapponesi che hanno fatto un tampone (risultato negativo) nelle ultime 48 ore, oppure hanno ricevuto almeno una dose di vaccino da 15 giorni, o sono guariti dal Covid.
Alberto Gentili
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA La variante Delta fa paura. E l'Italia, che da lunedì sarà completamente bianca con l'eccezione della Valle d'Aosta, si blinda. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla scia di decisioni analoghe assunte da Francia, Germania e Austria, ha firmato un'ordinanza che introduce una quarantena di 5 giorni che chi proviene dalla Gran Bretagna. E proroga il divieto di ingresso nel nostro Paese da India, Bangladesh e Sri Lanka.
L'obbligo di isolamento entrerà in vigore da lunedì e verrà imposto anche a chi ha fatto due dosi di vaccino. La variante Delta, pur se in fase calante nel Regno Unito, ha infatti già infettato (anche in Italia) alcune persone che avevano completato il ciclo vaccinale. In più ha sostituito in Gran Bretagna la mutazione inglese (costituisce il 91% dei casi sequenzianti), ha una capacità di trasmissione del 64% maggiore del ceppo originario del Covid-19 e aumenta di 2 volte il rischio di ospedalizzazione.
DRAGHI: «LONTANI DALLA FINE»
Mario Draghi, che al G7 in Cornovaglia la settimana scorsa aveva paventato la possibilità di introdurre la quarantena per chi proviene dal Regno Unito, non ha nascosto la preoccupazione: «Benché la situazione pandemica sembri sempre più sotto controllo, siamo ancora lontani dalla fine». E Silvio Brusaferro, presidente dell'Istituto superiore della Sanità, durante il report settimanale sull'andamento dell'epidemia ha aggiunto: «Vengono segnalati in Italia focolai anche di variante Delta che possono eludere i vaccini. Questi focolai devono essere monitorati e ciò implica una grande attenzione nel tracciamento e nel sequenziamento, in modo da contenere rapidamente eventuali contagi».
Tutto questo mentre la situazione in Italia sta migliorando: sono stati registrati ieri 1.147 nuovi positivi (1.325 il giorno prima) e le vittime sono state 35. Inoltre cala la pressione sugli ospedali in tutto il Paese: sono 416 i pazienti in terapia intensiva, con una riduzione di 28 unità rispetto a giovedì e solo 11 nuovi ricoveri. In calo anche il tasso di positività ora allo 0,5% contro lo 0,7% del giorno prima.
In più, si diceva, da lunedì solo la Valle d'Aosta resta in giallo. Basilicata, Calabria, Campania, Marche, Toscana, Sicilia e la provincia di Bolzano invece entrano in area bianca. «E' un dato molto incoraggiante», ha detto Speranza, «figlio di una campagna di vaccinazione che sta conseguendo risultati molto importanti. Solo ieri sono state somministrate oltre 570.000 dosi»
Il quadro più rassicurante è confermato dalla cabina di regia di Istituto superiore della Sanità (Iss), Cts e ministero della Salute. «La curva epidemica nel nostro Paese è tra le più basse tra i principali Paesi europei», ha detto Brusaferro, «c'è una decrescita in tutte le Regioni e cominciano ad essere numerosi i Comuni dove non ci sono stati casi nelle ultime settimane». «Proprio perché incidenza dei casi è in diminuzione», ha aggiunto il presidente dell'Iss, «è importante intervenire rapidamente per individuare i nuovi positivi. Ora il tracciamento è possibile». Brusaferro ha anche spiegato che l'età media di chi contrae l'infezione «continua a decrescere e si colloca a 37 anni e scende a 55 anni l'età media dei ricoveri e a 61 anni di chi accedere alla terapia intensiva. Tra i 75 e 78 anni l'età media dei decessi».
VIA LIBERA AI TURISTI USA
Dati che fanno sperare nella ripresa del turismo, che però risentirà inevitabilmente della quarantena per i britannici (secondo la Coldiretti il danno sarà di 2,1 milioni di turisti in meno e di 2,1 miliardi di incasso mancato in base però ai dati 2019, pre-epidemia). Così, per spingere il turismo straniero, nella sua ordinanza Speranza ha dato il via libera agli arrivi da Stati Uniti, Canada e Giappone per i viaggiatori con «i requisiti da green pass». Traduzione: potranno entrare in Italia senza quarantena gli americani, i canadesi e i giapponesi che hanno fatto un tampone (risultato negativo) nelle ultime 48 ore, oppure hanno ricevuto almeno una dose di vaccino da 15 giorni, o sono guariti dal Covid.
Alberto Gentili
© RIPRODUZIONE RISERVATA
