Calciatori positivi, Venezia e Cittadella rinviano per la prima volta una partita

Domenica 25 Ottobre 2020
Calciatori positivi, Venezia e Cittadella rinviano per la prima volta una partita
IL CALCIO
VENEZIA Prima il Cittadella, a causa della pioggia di contagi tra le fila della sua avversaria Reggiana; poi il Covid-19 ha costretto anche il Venezia al ruolo di spettatore nella quinta giornata di Serie B. È stata rinviata a sabato 14 novembre la sfida dei lagunari in casa della Virtus Entella, che non si è potuta disputare ieri pomeriggio alle ore 15 per la positività asintomatica di un calciatore arancioneroverde del quale non è stato rivelato il nome. Effettuati i tamponi giovedì pomeriggio a Mestre (entro le 48 ore antecedenti la partita come previsto dai protocolli) il Venezia venerdì mattina si è trasferito a Chiavari e in tarda serata ha ricevuto notizia della positività, isolando il giocatore dai compagni e contattando subito un centro medico per sottoporre il gruppo squadra ad un nuovo ciclo di controlli.
Norme alla mano il Venezia avrebbe potuto chiedere il posticipo dell'inizio della gara di ieri pomeriggio, oppure il rinvio a domenica. Tuttavia il centro medico (con sede in Toscana) che ha effettuato i tamponi a Chiavari ha subito fatto presente il rischio di riuscire a fornire gli esiti solo nella mattinata odierna, situazione che avrebbe fatto venir meno per l'Entella (impegnata dopodomani in Coppa Italia col Pisa, mentre il Venezia giocherà mercoledì a Verona con l'Hellas) il diritto di avere due giorni liberi prima della gara successiva esplicitamente previsto dalla Lega B nel suo comunicato 29 del 13 ottobre scorso. «Nonostante fossimo pronti a disputare la partita di Chiavari, visto anche la prestazione di martedì sera (4-0 al Pescara, ndr) e il nostro bisogno di confermarci, sosteniamo la decisione della Lega B di rinviare la partita», spiega il presidente lagunare Duncan Niederauer . Alla luce di quanto successo oggi e dell'emergenza sanitaria in cui versa il paese, credo si renda sempre più necessario introdurre la possibilità di effettuare i test rapidi il giorno gara per tutelare la salute dei giocatori e garantire, fin quando possibile, il regolare svolgimento del campionato. Nel frattempo i nostri ragazzi torneranno oggi (ieri sera, ndr) a Venezia, mentre il giocatore risultato positivo lo farà separatamente. Lunedì e mercoledì effettueremo nuovamente i test prima della gara di Coppa Italia col Verona e lo faremo tutte le volte che il protocollo lo richiederà».
Tra i veneziani si tratta dunque del primo contagio (dopo la totale negatività della quarantina di componenti del gruppo squadra ai più di 30 cicli di tamponi e controlli) in questa stagione, ma il fiato resta chiaramente sospeso temendo altri contagi, in attesa dei verdetti effettuati ieri in Liguria prima di rientrare in Veneto ed entrare in isolamento fiduciario nelle proprie abitazioni. Il tutto dopo che due giorni fa la Lega B aveva rinviato a data da destinarsi Reggiana-Cittadella, per gli 11 giocatori più 5 membri dello staff degli emiliani risultati positivi: proprio la Reggiana, peraltro, dovrebbe ospitare il Venezia domenica 8 novembre. Ieri mattina oltre all'unico giocatore del Venezia in virtù del quale il presidente della Lega B, Mauro Balata, ha rinviato la gara al 14 novembre (ore 15), si era vociferato anche di 4-5 nuovi positivi (oltre al portiere Russo) nella Virtus Entella. Tuttavia la società ligure ha precisato «di non aver avuto alcun nuovo soggetto positivo da lunedì scorso. Come da protocollo l'intero gruppo squadra è stato sottoposto ad un ciclo di tamponi al fine di eseguire uno screening il giorno gara con esito a quattro ore dal fischio d'inizio della partita. Tutti i test hanno dato risultato negativo».
Marco De Lazzari
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci