Asse trasversale in Consiglio e prefetti con le categorie: «Istituzioni unite sulla salute»

Martedì 25 Febbraio 2020
I VERTICI
VENEZIA Informare i consiglieri regionali e collaborare con i prefetti. Dopo giorni di riunioni-fiume nella sede della Protezione civile regionale a Marghera, ieri mattina l'assessore Manuela Lanzarin è stata inviata a Venezia dal governatore Luca Zaia per una duplice missione istituzionale tra Palazzo Balbi e Ca' Corner. La zaiana, con il supporto tecnico di Francesca Russo quale responsabile della Prevenzione, è tornata dai due vertici con il sostegno trasversale dei gruppi politici e con il supporto dei rappresentanti territoriali di Governo.
NESSUNA POLEMICA
Nella conferenza dei capigruppo, nessuna polemica, nemmeno da Jacopo Berti (M5s), che pure nei giorni precedenti aveva duramente contestato la mancata estensione dei tamponi a tutte le persone tornate dalla Cina, tanto da chiedere la rimozione del direttore generale Domenico Mantoan. La linea in tal senso è stata indicata da Piero Ruzzante (Leu): «La popolazione deve sapere che le istituzioni sono presenti e che la nostra opposizione non presta il fianco a sterili e fuorvianti polemiche che null'altro fanno se non alimentare confusione creando insicurezza». Ha concordato Stefano Fracasso (Pd): «In questo momento la risposta delle istituzioni e delle forze politiche deve essere improntata alla massima chiarezza nei confronti dei cittadini, la cui salute viene prima di ogni altra considerazione». Pure il vertice del Partito Democratico del Veneto ha invitato tutti «a rispettare le indicazioni del Governo, della Protezione civile e della Regione», senza strumentalizzazioni.
Le minoranze hanno comunque formulato delle richieste. Nel caso di Ruzzante, per respingere «l'embargo discriminatorio e stigmatizzante messo in campo da alcune regioni amministrate dal centrodestra come Molise e Basilicata». Quanto a Fracasso, è stata segnalata «la necessità di un più stretto coordinamento con i sindaci che si trovano a gestire le chiusure delle scuole o a dover stoppare manifestazioni o eventi pubblici».
COMUNI E CATEGORIE
A questo riguardo è stato fruttuoso il successivo incontro in prefettura presieduto da Vittorio Zappalorto. «I colleghi ha riferito il coordinatore dei prefetti del Veneto hanno segnalato la necessità di chiarimenti, espressa da diversi Comuni, nell'applicazione dell'ordinanza. L'assessore Lanzarin ha preso nota di tutto e già nel pomeriggio il dg Mantoan ha diramato la circolare esplicativa. Nei prossimi giorni, comunque, ciascuno di noi organizzerà degli incontri con le varie categorie professionali coinvolte, come albergatori, ristoratori, farmacisti, nonché con i sindacati».
MASSIMA OPERATIVITÀ
Le istituzioni sono dunque determinate a dimostrare la massima operatività. Ha sottolineato Roberto Ciambetti (Lega), presidente del Consiglio regionale: «La vita consiliare non vedrà interruzioni, con le commissioni previste per questa settimana e la convocazione dell'aula per martedì 3 marzo. Vogliamo continuare il nostro lavoro, consapevoli della difficoltà della situazione e della necessità di essere antenne sul territorio». Per questo ha destato una certa sorpresa fra i colleghi il video postato dall'assessore Elena Donazzan (Fdi), in tenuta sportiva durante una passeggiata in Valbrenta: «Ho annullato tutti gli appuntamenti perché le ordinanze vanno rispettate».
A.Pe.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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