Almeno 5 anni per la Vicenza-Schio, ma ci sono già 20 milioni per tagliare 10 passaggi a livello

Martedì 12 Aprile 2022 di Redazione Web
Obiettivo rendere più attuale la Vicenza Schio

VENEZIA - La vicepresidente e assessore alle infrastrutture e trasporti della Regione Veneto, Elisa De Berti, con i rappresentanti di Rfi, ha incontrato il delegato del presidente della Provincia di Vicenza e i sindaci dei Comuni attraversati dalla linea ferroviaria Vicenza-Schio per un aggiornamento sul programma di ammodernamento dell'infrastruttura. L'obiettivo dell'incontro è stato quello di informare il territorio riprendendo le interlocuzioni con le singole amministrazioni comunali per individuare insieme le soluzioni più idonee alla risoluzione delle singole interferenze con la viabilità e ipotizzarne un programma di graduale realizzazione. Il programma di ammodernamento della Vicenza-Schio ha lo scopo di migliorare e incrementare gli attuali standard di sicurezza, qualità e puntualità del servizio offerto, con interventi di upgrading infrastrutturale e tecnologico, che contemplano sia obiettivi che interessano l'intera tratta (elettrificazione), sia interventi più circoscritti, come il raddoppio selettivo della linea (funzionale all'incrocio dei treni), il potenziamento e l'adeguamento delle attuali stazioni, la soppressione dei passaggi a livello. Sulla linea, lunga circa 30 chilometri, che si presenta a binario unico e non elettrificata, sono ancora attivi 27 passaggi a livello (pubblici e privati). 

«In questi mesi si stanno perfezionando i documenti programmatori e tecnici per l'approvazione del contratto di programma 2022-2026 tra Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili e Rfi - spiega la vicepresidente -. Questa documentazione recepisce la pianificazione delineata per lo sviluppo e la gestione dell'infrastruttura ferroviaria, dando evidenza della programmazione economico-finanziaria per il prossimo quinquennio. In tale contratto sarà inserito anche il tema dell'efficientamento ed ammodernamento della linea ferroviaria Vicenza-Schio, per un totale di circa 80 milioni di euro, di cui 20 milioni sono già disponibili. Con le risorse già stanziate si potrà provvedere, in primis, alla progettazione di 10 interventi di soppressione dei passaggi a livello nonché alla realizzazione di 3-4 opere sostitutive ritenute prioritarie.

La Regione, in accordo con Rfi, convocherà dei tavoli tecnici già a partire da aprile per confermare gli interventi da progettare».

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