VICENZA - Omicidio a colpi di fucile nel Vicentino questa mattina - 16 agosto - alle 8.30 al culmine di una lite tra vicini di casa a Marano Vicentino, in via Molinetta. Nel corso di una discussione, per questioni di proprietà, un 53enne - Gelindo Grisotto - ha imbracciato il fucile e ha sparato al vicino, Mario Valter Testolin, pensionato di 67 anni che continuava a svolgere l'attività di agricoltore nella sua proprietà. L'allarme è stato dato dai residenti.
La prima ricostruzione
La tragedia si è consumata nel cortile di uno dei due uomini. Gli investigatori stanno verificando quanti colpi possano essere stati sparati. Sarebbero stati sentiti dai carabinieri anche alcuni possibili testimoni. I due vicini si sono messi a discutere furiosamente pare per una questione legata alle rispettive proprietà. Al culmine del litigio uno dei due ha imbracciato un fucile, regolarmente detenuto, e ha sparato all'altro, uccidendolo, probabilmente sul colpo.
Della vicenda è stato informato il pubblico ministero di turno, Augusto Corno. L'intera zona è stata transennata per tenere lontani i curiosi: sono numerosi i residenti giunti sul posto. Il sindaco del paese, Marco Guzzonato, una volta appreso dell'omicidio sta rientrando a Marano Vicentino, perché conosceva bene la vittima.
Interrogatorio
Si è svolto nella caserma dei Carabinieri di Thiene l'interrogatorio di Gelindo Grisotto, due figli, l'uomo sospettato di essere l'autore dell'omicidio dell'agricoltore 67enne, di Marano Vicentino. Stamane erano stati alcuni abitanti di un vicino gruppo di case di corte, ad avvertire i militari della presenza di una persona ferita in strada, dopo l'esplosione di colpi di arma da fuoco. La vittima abitava nelle vicine case di corte e al momento dell'omicidio si trovava sulla strada dell'abitazione, vicino al proprio trattore. Qui sarebbe stato raggiunto e colpito a morte dal suo assassino. Da una prima ricostruzione, al delitto non avrebbe assistito direttamente alcun testimone.
Il fermo
Al termine dell'interrogatorio reso dinnanzi al Pubblico Ministero della Procura di Vicenza, il 53enne presunto responsabile dell'omicidio è stato sottoposto a fermo. Si tratta appunto di Gelindo Grisotto, vicino di casa della vittima, che avrebbe agito, come da lui affermato, a seguito dell'astio maturato nei confronti della vittima per una serie di situazioni che nel tempo avevano incrinato i rapporti tra i due. Per commettere il delitto Grisotto ha utilizzato un'arma da lui costruita artigianalmente circa un anno fa, che è stata rinvenuta nei pressi del luogo dell'omicidio. L'uomo è rinchiuso nel carcere di Vicenza.