VICENZA - Wolfgan Rieke, il camionista residente in Germania che il 30 novembre scorso travolse e uccise l'ex campione di ciclismo Davide Rebellin, sarà estradato in Italia.
La moglie di Rebellin
Il cammino giudiziario «sarà ancora lungo ma l'importante è che la persona che ha ucciso mio marito, restando a guardare subito dopo la tragedia senza chiamare i soccorsi, fuggendo e non avendo mai espresso una sola parola di scuse e rimorso, venga arrestata e giudicata per quello che ha fatto». Così Françoise Marie, la moglie di Davide Rebellin, ha commentato la notizia della prossima estradizione in Italia del camionista che ha travolto e ucciso l'ex campione di ciclismo. Il riferimento della vedova è anche alla «sconcertante condotta tenuta nell'immediatezza dall'imputato, perfettamente conscio di aver schiacciato una persona con il suo mezzo pesante, ma praticamente 'impassibilè».