VICENZA - Era stato assunto da una ditta vicentina dopo aver mandato un curriculum in cui aveva indicato di essere laureato in Scienze politiche. In realtà, come poi è emerso nel momento di compilare moduli per un corso di approfondimento, non aveva mai finito l’università, avendo sostenuto solo pochi esami. Per questo motivo un giovane di 30 anni, residente in provincia, era stato lasciato a casa al termine del contratto, ma la vicenda è finita in tribunale.
Una volta appresa la notizia del mancato rinnovo del contratto il trentenne - come riporta il Giornale di Vicenza - aveva minacciato azioni legali contro la stessa azienda. A quel punto il titolare della ditta aveva deciso di segnalarlo alla Procura con l’ipotesi di falso. Oggi tale comportamento non è più considerato un reato, pertanto l’indagine è stata archiviata dal giudice. I titolari della ditta potranno eventualmente promuovere una causa civile nei confronti del "falso laureato".
© RIPRODUZIONE RISERVATA Una volta appresa la notizia del mancato rinnovo del contratto il trentenne - come riporta il Giornale di Vicenza - aveva minacciato azioni legali contro la stessa azienda. A quel punto il titolare della ditta aveva deciso di segnalarlo alla Procura con l’ipotesi di falso. Oggi tale comportamento non è più considerato un reato, pertanto l’indagine è stata archiviata dal giudice. I titolari della ditta potranno eventualmente promuovere una causa civile nei confronti del "falso laureato".