Rider sfregiato al volto, preso uno degli aggressori: è minorenne. E la città "premia" il 21enne eroe

Venerdì 23 Aprile 2021 di Redazione Web
Michele Dal Forno
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VERONA  -  Non ce l'ha fatta a restare impassibile davanti ad una ragazza in difficoltà. Così è intervenuto, ma è stato sfregiato al volto da un minorenne con un coltello. È la storia del rider Michele Dal Forno, ragazzo di 21 anni di Verona che la sera del 17 aprile stava facendo delle consegne in motorino.

Dopo aver consegnato delle pizze in un appartamento, intorno alle 20.30 ha visto una ragazza 17enne discutere animatamente con dei coetanei. Quando le ha chiesto se avesse bisogno di aiuto, uno dei due, minorenne anche lui (16 anni), si è avvicinato e l'ha aggredito prima insultandolo e poi colpendolo con un coltello che aveva con sé. «Lo rifarei», ha detto al Corriere del Veneto. Le immagini del taglio profondo sul viso sono diventate virali nel giro di poche ore. L'aggressore è stato individuato e fermato dalla polizia: ora è in arresto con l'accusa di lesioni gravissime aggravate da futili motivi e si trova nel carcere per i minorenni di Treviso. 

 La raccolta fondi: raccolti più di 60 mila euro

Ronni Tarocco, il proprietario della pizzeria "Oasi Gourmet", quella in cui Michele lavora da qualche anno, ha fatto partire una raccolta fondi per pagare cure mediche e spese legali. In qualche ora le donazioni sono arrivate a oltre 60 mila euro. «In questi tempi di controllo, di distanza, di menefreghismo, di "chi me lo fa fare", di paura, c'è chi non si volta dall'altra parte, chi mette l'altruismo, la dignità davanti all'egoismo personale. Tu sei l'esempio di tutto questo», ha detto ieri il leader della Lega Matteo Salvini, che ha chiamato via zoom Michele. «Io a 16 anni - aggiunge il ragazzo parlando di chi lo ha aggredito - non giravo certo con un coltello, ma con la cartella, il pallone e le scarpette per andare a giocare. Non mi capacito che un ragazzo di quell'età, 16 o 17 anni, vada in giro con un coltello in tasca: se ce l'ha è perché sa di poterlo usare. Poi l'hanno fermato. Da quello che so aveva dei precedenti. Spero che venga punito in maniera esemplare». 

Riconoscimento 

La medaglia della città di Verona a Michele Dal Forno: gli è stata consegnata oggi in municipio a Verona dal sindaco Federico Sboarina. Un'iniziativa per ringraziare il giovane del coraggio e del senso civico dimostrato. «Ho avuto paura, ma farei ancora quel gesto, non sono un eroe» ha detto Michele. «È stato un gesto sincero, a dir poco spontaneo - ha spiegato - la mia idea non era fare l'eroe, ma semplicemente compiere un piccolo gesto che ritenevo giusto, non c'è stato assolutamente nulla di eroico». «Perciò ringrazio tutti per la solidarietà» ha aggiunto il giovane, per il quale è stata lanciata una donazione promossa dal titolare della pizzeria dove lavora per effettuare le consegne; in meno di 24 ore sono stati raccolti 40mila euro. «Per il ragazzo che mi ha aggredito provo solo compassione - ha proseguito - perché se gira con un coltello e fa certe cose vuol dire che ha avuto qualche problema, magari nell'infanzia e gli direi che non è mai tardi per migliorare e mettere la testa a posto». Perdonarlo? Non porto rancore, quindi sì, lo perdono« ha concluso Michele Dal Forno. Durante la cerimonia di consegna il giovane ha ricevuto anche la telefonata del governatore del Veneto Luca Zaia. »Hai avuto la sfortuna di trovarti da solo davanti a questi delinquenti - ha detto Zaia - Ho sentito che la ragazza che tu hai difeso ha dichiarato che avrebbe voluto prendere lei lo sfregio. Sei il nostro eroe«.

❌❌❌ Michele Dal Forno ha 21 anni, abita a Verona e tra pochi mesi si diplomerà in meccatronica, ed intanto fa consegne a...

Pubblicato da Luca Zaia su Giovedì 22 aprile 2021
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